Airstream e Porsche al lavoro sul caravan del futuro
L'azienda americana e lo studio di design sussidiario del brand automobilistico tedesco hanno sviluppato una roulotte 2.0, in grado di unire aerodinamica, tecnologia e praticità.
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Un nuovo tipo di caravan, più leggero, aerodinamico e portatile. Sono queste le tre parole chiave da cui è scaturita la collaborazione tra Airstream, storico marchio americano di roulotte e motorhome “argentati”, e lo Studio F. A. Porsche, società di design sussidiaria dell’omonimo brand automobilistico tedesco.
Per ora questo Concept Travel Trailer, presentato per la prima volta al festival South by Southwest ad Austin, in Texas, lo scorso 10 marzo, è ancora in fase di progettazione, con rendering fotorealistici, un modello in scala 1/3 e test aerodinamici computerizzati.
Un mezzo che a livello di look si distanzia molto dalla riconoscibilissima carrozzeria tondeggiante e di alluminio lucido rivettato tipica di Airstream. Un design in grado di rendere la ditta fondata da Wally Byam negli anni ’20 un marchio riconosciuto in tutto il mondo.
Pur essendo ancora solo un concetto “fermo” alle sue prime fasi, il caravan nato dalla partnership tra Airstream e Porsche potrebbe vedere la luce già nei prossimi anni, evitando che i disegni presentati qualche settimana fa rimangano solamente un bellissimo esercizio di stile.
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L’Airstream più aerodinamico di sempre
Uno dei punti forti dell’Airstream Studio F. A. Porsche Concept Travel Trailer è sicuramente la praticità. Questo prototipo, se dovesse entrare in produzione, potrebbe essere il primo caravan di tipo garageable mai creato dall’azienda americana.
L’adattabilità di questo veicolo è garantita in primis da un sistema di sospensioni automatiche e integrate nel telaio, che permettono al corpo del rimorchio di abbassarsi e alzarsi a seconda delle esigenze. Una soluzione che permette al Concept Travel Trailer di essere parcheggiato nella maggior parte dei garage domestici.
Altri due fattori su cui le due aziende hanno voluto puntare nella creazione di questa roulotte sono stati il design e la tecnologia. L’ampio utilizzo della fibra di carbonio, unito ad un’area frontale più piccola e una parte posteriore molto meno bombata rispetto ad altri suoi modelli, rendono il prototipo di Airstream il caravan più aerodinamico della storia.
La riduzione di peso lo rende compatibile sia con i veicoli da traino con motori a combustione interna più piccoli che con vetture elettriche.
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Tutto al posto giusto
A completare il tutto ci pensano un tetto pop-up a soffietto (il primo nella storia del brand americano), pannelli solari integrati e un interno modulare in grado di massimizzare gli spazi grazie anche alla presenza di grandi finestre e lucernari.
I sistemi essenziali di questo mezzo (tubature, ruota di scorta, impianti di aerazione e della luce, serbatoi delle acque bianche e nere, ecc.) sono integrati direttamente nel telaio, all’intento di un’intercapedine di 25 cm che si espande sotto al pavimento del van.
“Il nostro team di progettazione ha voluto a lungo collaborare con Airstream”, ha affermato Roland Heiler, amministratore delegato di Studio F. A. Porsche. “Per me Airstream – ha concluso – è sempre stato un marchio iconico che ha prosperato evolvendo i suoi prodotti pur rimanendo fedele al suo DNA di design. Un approccio molto simile a quello del nostro studio di design”.
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