Alpine A290_B, due motori elettrici per il “ritorno” della R5 Turbo Alpine
In parallelo al progetto Renault di R5 elettrica, Alpine anticipa con un concept le soluzioni applicate alla futura utilitaria in arrivo nel 2024. I geni della sportività Alpine trasferiti sulla R5 del futuro, con un richiamo stilistico chiaro alla storica sportiva degli anni Settanta e Ottanta
In questo articolo
Alpine A290_B ha le proporzioni della hot-hatch, caratterizzata nel design come una sportiva Alpine dev’essere. Tanto più quando hai un passato da rispolverare, che affonda le radici nella Renault 5 Turbo e nella declinazione Alpine che, tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta, ha contribuito a un periodo di iconici modelli rimasti nelle menti degli appassionati.
La B della sigla è, in realtà, la lettera greca β, Beta, a testimoniare una fase dello sviluppo non ancora definitiva. Un po’ come le release software prima delle loro distribuzioni, quando c’è ancora del lavoro da portare avanti prima di renderle disponibili al pubblico. Tradotto in altri termini: Alpine A290 concept.
ALPINE A290_B
Renault lancerà la nuova R5 elettrica nel 2024, anno in cui è attesa la versione di serie della A290. Cosa attendersi dalle due utilitarie elettriche? La base tecnica sarà comune, con l’architettura CMF-B EV all’esordio sul mercato.
È un’architettura con il 70% dei componenti condivisi con l’attuale CMF-B delle Renault termiche e ibride (Clio e Captur) e avrà una soluzione di sospensione posteriore differente, del tutto simile a un MacPherson anziché l’asse rigido tipicamente utilizzato sulle utilitarie.
COSA SIGNIFICA A290
Perché Alpine ha scelto la sigla A290? Rivelate le ragioni dietro alla lettera β, la sequenza numerica ha un suo significato. Il 2 indica le dimensioni del progetto, che è un segmento B pieno. Il 90 è una numerazione interna ad Alpine, che ritroveremo sui progetti dalla vocazione “multi purpose Sports vehicle”, diversamente dal 10 che sarà il numero appannaggio delle sportive pure.
CROSSOVER, UTILITARIA ED EREDE DELLA A110
Su quest’ultimo fronte, Alpine darà un’erede alla A110 con una coupé elettrica, sviluppata in collaborazione con Lotus. Sarà l’ultimo dei tre progetti ad arrivare sul mercato, dopo il suv derivato da Megane E-Tech (leggi come va il suv nel test dei 7 giorni) e questa A290 su base Renault 5 elettrica.
Leggi anche: Renault, le batterie Verkor debutteranno con Alpine
DIMENSIONI
Misura 4,05 metri in lunghezza la sportivetta elettrica realizzata dal marchio di Dieppe, per 1,85 metri in larghezza e un’altezza di 1,48 metri. Numeri interpretati con un design inevitabile richiamo al passato, alla Renault 5 Turbo. Un’operazione revival destinata ad avere un successo quasi naturale. D’altronde, Luca de Meo, a.d. del Gruppo Renault, di operazioni simili ne sa qualcosa e il recente passato è nel fenomeno di rinascita della Fiat 500 a inizio degli anni Duemila.
DESIGN
Alpine A290_B non cambierà proporzioni né scelte stilistiche. I fari supplementari sul frontale saranno uno degli elementi che pari pari andranno sul progetto di serie. Ecco, probabilmente non vedremo i componenti in carbonio forgiato, dallo splitter anteriore alle minigonne. Ci sarà spazio per le applicazioni bicolore, con quella in nero opaco sul cofano che è ripresa dal mondo dei rally, dove Alpine ha scritto la propria storia.
Dipingere di nero opaco il cofano era un intervento mirato a ridurre i riflessi del sole sulla carrozzeria lucida, che potevano dare fastidio a pilota e navigatore. Da notare, della Alpine A290_B, le maniglie delle portiere nascoste, insieme ai cerchi da 20 pollici.
MOTORE
Soprattutto, però, è l’anticipazione di un dettaglio tecnico che dice come Alpine intenda personalizzare in chiave marcatamente sportiva un’utilitaria elettrica che nascerà sotto le insegne Renault. La A290 sarà diversa dalla R5 per soluzioni specifiche di torque vectoring. Il concept anticipa la presenza di due motori elettrici anteriori, un particolare che va nella direzione di una dinamica di marcia molto caratterizzata e ottenuta dalla gestione elettronica dei due motogeneratori.
INTERNI
A bordo, invece, il carattere di show car si rivela completamente. La Alpine A290 di serie certo non avrà la disposizione di sedili 1+2, con il pilota in posizione centrale. Manterrà, invece, come tutte le prossime Alpine, il tasto OV. Posizionato sul volante, il cui design è ripreso dalla F1 A523 e dal prototipo Alpine LMP2 A470, il tasto Overtake offrirà un supplemento di potenza.
Tre le modalità di guida anticipate dalla show car, con soluzioni strettamente orientate alla pista: Wet, Dry e Full. Della tecnica, oltre alle sospensioni indipendenti posteriori, conta registrare la presenza di freni Brembo a 4 pistoncini sull’asse anteriore. E’ un contenuto che Alpine porterà sulla versione di serie della A290_B.
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