Arval lancia “AutoCert by RINA”, la certificazione sul suo usato

AutoCert by RINA offre una certificazione sul veicolo usato fornita da un ente terzo, in un’ottica di massima trasparenza e affidabilità.
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La società di noleggio a lungo termine Arval Italia (Gruppo BNP Paribas) lancia una certificazione sullo stato d’uso dei propri veicoli usati che segue la metodologia RINA, gruppo multinazionale di certificazione attivo in più di settanta paesi.
LA CERTIFICAZIONE AUTOCERT BY RINA
AutoCert by RINA dà affidabilità e sicurezza ai clienti interessati all’acquisto di un’auto di seconda mano proveniente dal noleggio.
La certificazione sarà resa disponibile a titolo gratuito solo presso i rivenditori professionali italiani che lavorano con Arval e che ne faranno richiesta.
Arval è così in grado di offrire agli acquirenti di auto usate una certificazione fornita da un ente certificatore terzo.
“La nostra ambizione è anche quella di supportare i rivenditori professionali che vendono i nostri veicoli ad avere maggiore autorevolezza sul mercato, offrendo ai loro clienti un documento concreto che attesta la condizione reale del veicolo, in un’ottica di massima trasparenza”, dichiara Emmanuel Lufray, Direttore Remarketing di Arval Italia.
Lo scopo è portare maggiore trasparenza e affidabilità nel mercato dell’usato, come spiega Andrea Alloisio, Certification Market Development Executive Director di RINA:
“Con AutoCert uniamo le competenze tecniche di RINA alla visione innovativa di Arval, offrendo ai rivenditori (a beneficio anche dei clienti finali) una certificazione per valutare lo stato d’uso di un veicolo. Un esempio concreto di come due realtà complementari possano fare squadra per generare valore e fiducia”.
L’usato Arval
Il mercato dell’usato, e quello dell’usato proveniente dal settore del noleggio, da alcuni anni vede una crescita costante.
Sono stati 75.000 i veicoli immessi da Arval sul mercato italiano solo nel 2024.
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Si tratta di veicoli che rientrano dal loro noleggio a lungo termine, monitorati da Arval nel tempo attraverso un piano di controlli regolari presso il network di riparatori preferenziale e poi rinoleggiati dalla stessa Arval o venduti dai partner autorizzati.
La crescita del second hand
Secondo ACI, nel 2024, in Italia, i passaggi di proprietà hanno segnato un incremento dell’8,3% con oltre 3,15 milioni di autovetture coinvolte. Ogni 100 vetture immesse sul mercato, 198 hanno invece cambiato di mano.
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Anche il valore del mercato dell’usato cresce, come dimostrano le analisi sui consumi degli italiani dell’Osservatorio Findomestic Banca: con un fatturato di circa 24 miliardi di euro e una crescita del 10% in valore rispetto al 2023, il mercato dell’auto usata in Italia nel 2024 si è confermato il primo mercato per giro d’affari tra i consumi di beni durevoli monitorati.
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