Fleet Night Mercedes Benz Italia: tutte le novità per le Flotte Aziendali
Grandi novità in casa Mercedes : è cambiata di strategia nell'organizzazione del settore flotte. La Casa con la Stella ha deciso di diventare l'interlocutore unico per il cliente corporate.
Si è svolto recentemente a Milano la Fleet Night, l’evento Mercedes-Benz Italia giunto alla terza edizione, ha visto la partecipazione del CEO Marc Langenbrinck e del Corporate Fleet Sales Manager Christian Catini.
La serata, che si è tenuta in un’antica cascina, un tempo foresteria per i monaci del convento di Castellazzo, ha visto la partecipazione di oltre 150 persone che hanno potuto vedere da vicino i 3 modelli di punta scelti dalla Casa con la Stella: l’esclusività incarnata in EQS Maybach, la sportività e l’eleganza di AMG GT 63, la versatilità di una station wagon ibrida come Classe E 300 de 4MATIC All-Terrain.
“Viviamo un periodo di grandi cambiamenti – ha esordito Christian Catini– cambiamenti che vogliamo guidare e non subire. Abbiamo deciso di portare questi tre modelli perché sono tra i fiori all’occhiello della nostra offerta che, voglio ricordarlo, ha il portafoglio più giovane dell’industria automotive”.
Il Corporate Fleet Sales Manager ha quindi spiegato la nuova strategia flotte di Mercedes: “Dal 15 gennaio di quest’anno abbiamo deciso di compiere una piccola grande rivoluzione diventando l’interlocutore unico nel mondo flotte per i clienti corporate. Questo vuol dire seguire tutta la gestione della filiera, dall’ordine fino alla consegna. Il processo è quindi molto più veloce, perché riusciamo a conoscere immediatamente il verificarsi di eventuali problematiche e quindi ad agire in tempo reale”.
Leggi Anche: Mercedes elettriche, il futuro di EQE ed EQS non avrà una nuova architettura
Una scelta, questa centralizzazione delle procedure per le flotte, per il momento attiva sono nel nostro Paese.
Per quanto riguarda la scelta della Casa tedesca di investire sull’elettrico il Presidente Langenbrinck è stato molto chiaro: “Non si torna indietro. Come sappiamo questo tipo di alimentazione in Italia si attesta sul 4% delle vendite, nelle flotte arriviamo al 5/5,5%. Ovviamente non basta. Abbiamo investito 350 miliardi perché crediamo che questo sia il futuro dell’automotive. Andremo fino in fondo, senza però perdere flessibilità. Continueremo quindi a offrire, in parallelo, ancora motori endotermici e plug-in”.
***
CONTINUA A LEGGERE SU FLEETMAGAZINE.COM
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News.
Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.