Il Fleet Manager del mese: Davide Sanna (BNL BNP Paribas)

Sostenibile e smart: sono questi gli aggettivi che ogni azienda vorrebbe veder affiancati al proprio nome. Doti che tutti si prodigano a raggiungere. Questo mese, ospitiamo sulle nostre pagine una flotta che sostenibile e smart lo è già da tempo. Dalle vetture a basse emissioni – con ricarica compresa – al corporate car sharing fino all’ausilio di trasporto pubblico e micromobilità.

L’auto per BNL BNP Paribas è solo una delle parti di una politica di mobilità che punta al benessere dei dipendenti nel rispetto dell’ambiente. Così come ci ha raccontato il Travel e Mobility Manager Davide Sanna.

UNA FLOTTA ILLUMINATA

FM: Quali sono le caratteristiche della flotta BNL BNP Paribas?

La caratteristica precipua della nostra flotta è quella di aver creato, già dallo scorso anno, una car list green only, composta di sole auto full hybrid, plug-in hybrid o full electric. E, in funzione dei rinnovi della auto che man mano vanno a scadenza di noleggio, il parco diventa sempre più green.

A contraddistinguerci è anche la procedura seguita al momento della cosiddetta “eleggibilità di un driver”, quando cioè arrivo il momento del rinnovo o di una nuova dotazione. In questi casi viene somministrata una survey per identificare le necessità di mobilità con l’auto aziendale e lo stile di guida, nonché rilevare la propensione ovvero la compatibilità verso l’elettrificazione, totale o parziale; in caso di rinnovo i risultati del sondaggio interno vengono poi incrociati con lo storico del precedente noleggio.

Il tutto con il fine ultimo di indirizzare, o meglio suggerire, la tipologia di motorizzazione più adatta. Nessuna opzione, invece, in tema di sicurezza: tutte le autovetture della nostra car list sono equipaggiate di sistemi Adas evoluti. Infine, obiettivo in comune ad altre grandi aziende, puntiamo a ottimizzare al meglio possibile ogni singolo aspetto del fleet management, per ottenere l’efficienza della flotta e “stabilizzare” il TCO durante l’intera durata del noleggio. Per concludere, se dovessi descrivere la flotta BNL BNP Paribas in tre parole, queste sarebbero efficienza, sicurezza e sostenibilità.

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FM: Come viene gestita la ricarica delle vetture alla spina in uso promiscuo?

Nelle nostre principali sedi sono presenti dei punti di ricarica. Forniamo inoltre ai driver una carta utilizzabile presso le colonnine pubbliche, così è l’azienda stessa a sostenere i costi delle ricariche. Non pensiamo invece al momento di installare delle wall box in casa dei dipendenti, operazioni le cui agevolazioni non sono allargate all’ambito aziendale.

FM: Le attuali difficoltà del mercato hanno rallentato il processo di elettrificazione del parco auto?

Già dal 2021 la nostra car list prevede esclusivamente auto elettrificate, scelta che si tramuta in un processo di implementazione continua che necessita di grandi attenzioni in termini di costi. Purtroppo, la situazione contingente non è l’ideale sia rispetto ai costi di noleggio – dovuti anche all’aumento dei listini da parte delle case costruttrici -, sia rispetto ai consumi, date le importanti crescite di prezzo di carburanti ed elettricità.

Quel che servirebbe, sono maggiori “contribuzioni” da parte delle istituzioni e delle case costruttrici per facilitare la transizione green. Nonostante ciò, nel prossimo anno concluderemo l’elettrificazione delle auto di servizio, tutte in corporate car sharing dal 2019.

FM: Una flotta green, ma anche smart? Utilizzate servizi come lo sharing o la micromobilità?

Come già accennato, tutte le nostre auto di servizio sono in corporate car sharing. Abbiamo inoltre accordi con i maggiori fornitori di car sharing pubblico e di soft mobility. Da questo punto di vista, i risultati sono più che soddisfacenti.

Leggi Anche: La micromobilità elettrica entra in azienda?

FM: La soddisfazione si registra anche da parte dei driver?

Soprattutto da parte dei driver. L’attenzione dei colleghi alla sostenibilità ambientale è veramente elevata, così come dimostrato anche dal Piano Spostamenti Casa Lavoro che stiamo rinnovando per quest’anno. L’importanza di contribuire alla transizione ecologica è assoluta per aziende come BNL che hanno un proprio bilancio di sostenibilità, così come è importante per la nostra capogruppo BNP Paribas.

Per noi le iniziative ESG e gli investimenti responsabili sono prioritari ormai da tempo e parliamo di sostenibilità a 360°, non solo per gli aspetti di mobilità aziendale su cui noi nell’ambito di Travel e Mobility vogliamo dare il nostro contributo.

FM: Lo smart working prosegue? Se sì, come ha modificato la gestione della flotta?

La nostra azienda istituì lo smart working per scelta, prima delle restrizioni imposte dal Covid. Per quel che riguarda il suo impatto sul parco auto, relativamente alle auto in uso promiscuo non ci sono registrati particolari cambiamenti.

Per quel che riguarda le auto in sharing, invece, nonostante il servizio sia round trip (ossia richiedere di riportare l’auto allo stallo di appartenenza a fine noleggio) abbiamo offerto la possibilità di noleggiare una singola vettura per più giorni continuativi, così da consentire ai colleghi in smart working di non dover riportare l’auto in sede dopo ogni utilizzo. In questo modo semplifichiamo la pianificazione delle attività dei colleghi che ne usufruiscono.

L’articolo completo si può leggere da pagina 43 del numero 187 di Fleet Magazine.

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