“Anticipare il mercato”: la mission della Telemobility Texa
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La principale fiera mondiale legata all’industria dei servizi automobilistici, Automechanika, di scena a Francoforte sino a domani, è stata, come di consueto, un’importante vetrina per Texa, l’azienda trevigiana che progetta e sviluppa strumenti per la diagnostica veicolare, la sicurezza, nonché tutta l’architettura hardware e software per il settore della telemobility.
Alla vigilia della manifestazione in terra tedesca abbiamo incontrato l’Ing. Manuele Cavalli, che nel 1992 – insieme con l’amico e socio Bruno Vianello (che ne è l’attuale presidente) – ha fondato la “Tecnologie Elettroniche X l’Automotive” (l’acronimo si srotola così) e da lui ci siamo fatti raccontare i progressi compiuti e le possibilità già offerte dai prodotti commercializzati da Texa in alcuni settori chiave per le flotte aziendali, come il car sharing e la guida assistita.
VIDEO: INTERVISTA ALL’ING. MANUELE CAVALLI, DIRETTORE BUSINESS DEVELOPMENT – TEXA
https://vimeo.com/182960312
UN SISTEMA APERTO
Già responsabile dell’Area Tecnica, da pochi mesi a capo della neo-nata divisione Business Development, l’Ing. Cavalli ha parlato della “interpretazione”, da parte di Texa, della tecnologia applicata al controllo delle flotte aziendali e della “scatola nera“, così come siamo abituati a conoscerla. “Con un unico oggetto diamo la possibilità di gestire un ecosistema di dispositivi che consentono di monitorare vari aspetti del veicolo – ha precisato – e, sempre restando questo elemento centrale, di fornire tutta una serie di soluzioni che aiutano a risolvere i problemi specifici delle diverse flotte aziendali“, includendo nel discorso le “funzionalità legate al car sharing e al car pooling, le soluzioni che oggi il mercato richiede in maniera più forte”.
Una delle caratteristiche più importanti delle soluzioni proposte dall’azienda con sede a Monastier di Treviso ruota intorno alla natura del sistema, che è aperto e, ha aggiunto il co-fondatore di Texa, “consente di sviluppare soluzioni sulla base delle richieste specifiche del cliente. Abbiamo addirittura sviluppato un SDK – un Software Development Kit -, dandogli la possibilità di sviluppare da sé una parte delle funzionalità. Si tratta di una chiave di lettura particolarmente interessante, che riesce a interpretare e a seguire l’evoluzione molto rapida che sta avvenendo nel settore”.
UN ANTICIPO DI FUTURO
Quando si parla di tecnologia applicata al settore automotive, l’accento è posto ovviamente sul discorso sicurezza. Ed è in questa ottica che Texa ha sviluppato una serie di supporti tecnologici che aiutano l’autoriparatore ad eseguire correttamente la manutenzione e la riparazione dei sistemi ricompresi sotto l’etichetta inglese ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), che ricoprono un ruolo chiave quando si parla di guida assistita e, in prospettiva, di veicoli completamente automatizzati.
“È un elemento che a volte viene sottovalutato – ha sottolineato l’Ing. Cavalli -, invece la realizzazione dei processi di calibrazione, sostituzione e verifica di questi sistemi deve essere svolta con estrema cura. L’autoriparatore diventa responsabile delle operazioni che compie sul mezzo e quindi è importante per noi fornire la migliore qualità a livello di supporto strumentale per i controlli legati alla manutenzione ordinaria e straordinaria”.
Quanto all’immagine dell’azienda che vorrebbe rimanesse nella testa dei visitatori che si apprestano a salutare l’edizione 2016 di Automechanika, il responsabile dell’area Business Development di Texa non ha dubbi. I concetti richiamati sono quelli di dinamismo, ma soprattutto capacità di “rispondere in maniera puntuale alle esigenze attuali del mercato e a quelle future. Mi piacerebbe che fosse percepito lo sforzo fatto per anticipare l’evoluzione del mercato. Cerchiamo di interpretarne un po’ prima le potenzialità, ecco perché stiamo muovendoci affinché le nostre soluzioni siano aperte alle problematiche del momento, ma anche alle prossime sfide”.
In estrema sintesi: una tensione innovativa proiettata costantemente verso il futuro.