Stretta sui monopattini e sanzioni più severe in auto: le novità del Codice della Strada
Nuove strette sui monopattini elettrici, ma anche qualche cambiamento per autovelox cittadini e zone a traffico limitato. Tutto quello che cambia con la riforma del Codice della Strada.
In questo articolo
- LA NUOVA RIFORMA DEL CODICE DELLA STRADA
- QUESTIONE MONOPATTINI
- Limiti di età
- Limite di velocità
- Copertura assicurativa
- Indicatori luminosi
- LE ALTRE NOVITÀ DEL CODICE DELLA STRADA
- No ai dispositivi elettronici
- Multe per chi getta rifiuti dall'auto
- Attenzione ai pedoni
- Strisce rosa
- Parcheggi per disabili
- Sosta veicoli elettrici
- Multe e auto a noleggio
- In moto senza casco
- Mototaxi
- Telecamere sui passaggi a livello
- Bonus patente
- La durata del foglio rosa
- Stop ai bus inquinanti
- Vietate le pubblicità sessiste
Di una riforma del Codice della Strada si parla dal 2010. Undici anni senza cambiamenti, ma ora siamo arrivati alla svolta, con tutta una serie di novità regolamentari che entrano in vigore da mercoledì 10 novembre 2021.
Si tratta di norme più severe sull’uso dei monopattini, ma anche di divieto di fumo alla guida, e maggiore attenzione all’uso di smartphone, tablet e altri dispositivi che allontanano le mani dal volante, fino al bonus taxi da sfruttare per andare al lavoro nelle ore di punta.
Ma ci sono anche proposte non condivise da tutti: la Lega, per esempio, ha proposto un innalzamento dei limiti di velocità, mentre il M5S l’abbandono delle botticelle romane e dei fiaccherai fiorentini. Cerchiamo di approfondire.
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LA NUOVA RIFORMA DEL CODICE DELLA STRADA
QUESTIONE MONOPATTINI
Il 2020 è stato l’anno della micromobilità, caratterizzato dal grande ritorno delle bici (elettriche e non) e, soprattutto, dall’avvento dei monopattini elettrici. Mezzi senza una regolamentazione specifica, per cui la legge di Bilancio 2019 ha aperto una sperimentazione ed equiparati successivamente alle biciclette dal Dm Infrastrutture del 4 giugno 2019. I dubbi tuttavia restano molti, specie dal punto di vista della sicurezza, ed ecco perché sono proprio i monopattini i protagonisti della riforma del Codice della Strada.
Approfondisci: Cosa prevede la stretta sui monopattini
Limiti di età
Bocciata la prima ipotesi di riservare l’utilizzo dei monopattini ai maggiorenni. I mezzi possono essere utilizzati a partire dai 14 anni di età. I minori alla guida hanno l’uso obbligatorio del casco.
Limite di velocità
Il limite di velocità passa da 25 km/h a 20 km/h, 30 km/h sulle strade urbane e sulle piste ciclabili. Vietata inoltre la sosta sui marciapiedi, pena la rimozione coatta del mezzo.
Copertura assicurativa
Restano esclusivamente i monopattini dello sharing a dover essere obbligatoriamente assicurati, la norma non è stata estesa ai mezzi privati. Gli operatori devono inoltre richiedere una foto al termine di ogni noleggio, per assicurare il corretto posteggio del mezzo.
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Indicatori luminosi
Scatta anche l’obbligo di equipaggiare il proprio monopattino con luci, frecce e stop posteriori. Uniche aggiunte autorizzate, mentre saranno confiscati i mezzi modificati.
Sanzioni
- Da 100 a 400 euro per chi circola con un monopattino modificato
- Da 41 a 168 euro per chi parcheggio sul marciapiede
- Da 50 a 250 euro per le altre infrazioni
LE ALTRE NOVITÀ DEL CODICE DELLA STRADA
No ai dispositivi elettronici
Inasprite le multe per coloro che utilizzano il telefonino al volante. E all’elenco degli strumenti banditi alla guida si aggiungono computer portatili, notebook, tablet e «dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante».
Multe per chi getta rifiuti dall’auto
Raddoppiate le multe per chi getta dall’auto oggetti o rifiuti:
- da 216 a 866 euro per chi getta rifiuti da auto ferme o in movimento
- da 56 a 204 euro per chi getta mozziconi o cartacce dal finestrino
Attenzione ai pedoni
Cambiano gli obblighi di precedenza nei confronti dei pedoni sulle strisce pedonali. Bisognerà fermarsi non solo per lasciar passare chi sta già attraverso, ma anche chi è in procinto di farlo.
Strisce rosa
Il Codice della Strada istituisce aree di sosta riservate ai veicoli guidati da donne in stato di gravidanza e genitori accompagnati da un bambino di età non superiore ai due anni. Sarà rosa il contrassegno sull’auto, così come le strisce dedicate. Chi occupa i parcheggi senza autorizzazione incorre a sanzioni da 80 a 328 euro per i veicoli a due ruote, da 165 a 660 euro con automobili.
Parcheggi per disabili
Garantita la gratuità dei parcheggi sulle strisce blu alla persone con disabilità in caso di mancanza di aree riservate. Mentre aumentano gli importi delle sanzioni per chi occupa in modo illecito le aree di sosta riservate ai disabili: multe da 168 a 672 euro, contro gli 87-344 della legislazione precedente.
Sosta veicoli elettrici
Dalle 7 alle 23 i parcheggi adiacenti alle colonnine di ricarica per l’auto elettrico potranno essere occupati solo il tempo necessario alla carica. Trascorsa un’ora sarà vietato sostare ulteriormente.
Multe e auto a noleggio
La questione della responsabilità in caso di multe con auto a noleggio è controversa. L’art. 196 del Codice della Strada indica la non responsabilità solidale tra conducente e noleggiatore, ma alcuni Comuni e gestori autostradali argomentano il contrario. La riforma riscrive la questione, accogliendo le richieste di Aniasa e delle altre associazioni dell’automotive: la multa è a carico del driver e non della società di noleggio.
In moto senza casco
La responsabilità ricade sul conducente ed è a lui che sarà intestata la multa in caso di passeggero sprovvisto di casco, a prescindere dall’età di quest’ultimo.
Mototaxi
Dal 10 novembre 2021 sarà possibile effettuare servizio di taxi anche con motocicli e velocipedi. Saranno i singoli Comuni a normare i servizi.
Telecamere sui passaggi a livello
Il gestore dell’infrastruttura ferroviaria ha la possibilità di installare dispositivi per l’accertamento e il rilevamento automatico delle violazioni per rilevare il mancato rispetto del divieto di attraversamento dei passaggi a livello.
Bonus patente
Stanziato un contributo fino a 1000 euro per sostenere i costi dell’ottenimento della patente per chi desidera lavorare nel settore dell’autotrasporto. Il bonus è valido per i giovani fino ai 35 anni e per coloro che ricevono reddito di cittadinanza o altri ammortizzatori sociali. La somma non dovrà essere superiore al 50% delle spese totali. Una volta ottenuta la patente, sarà necessario presentare entro tre mesi un contratto da conducente.
La durata del foglio rosa
Approvato l’allungamento della validità del foglio rosa a dodici mesi, in modo da garantire la possibilità di affrontare l’esame di guida tre volte e non due. Inasprite le sanzioni per chi esercita senza istruttore: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro, con fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
Stop ai bus inquinanti
Per incentivare il rinnovo del parco veicoli del trasporto pubblico locale il Dl Infrastrutture ha previsto un fondo pari a 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro annui dal 2023 al 2035. Stop inoltre ai veicoli più inquinanti, col seguente calendario:
- vietata la circolazione di veicoli di categoria M2 e M3 – quelli con più di otto posti a sedere oltre il guidatore – Euro 1 a partire dal 30 giugno 2022
- stop ai bus Euro 2 dal 1 gennaio 2023
- vietata la circolazione agli Euro 3 a partire dal 1 gennaio 2024
Vietate le pubblicità sessiste
Vietata qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto sia considerato sessista o violento, o veicolante “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatoria con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. La violazione di tali limiti comporta la revoca dell’autorizzazione e la rimozione della cartellonistica.
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