Lexus LBX: stile, full hybrid e qualità degli interni per un B-suv premium
Per la prima volta Lexus entra nel segmento B e lo fa con un interessantissimo linguaggio di stile e le consuete (elevate) attenzioni alla qualità della vita a bordo. Lexus LBX è la proposta premium tra i B-suv
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Basterebbe la sigla LBX a riassumere la portata del cambiamento, dove la B sta per breakthrough e la X per crossover. Lexus LBX rivela un crossover davvero breakthrough, o per essere più chiari, di svolta. Lo è soprattutto per il trattamento stilistico, per la direzione imboccata dal marchio su una base tecnica, invece, ben nota e apprezzata. L’architettura TNGA-B è condivisa con Toyota Yaris Cross, ovvero, un’architettura modulare e motorizzata con l’evoluzione più potente del full hybrid 1.5 litri.
LEXUS LBX
Con LBX Lexus amplia la presenza sul mercato ed entra in un segmento inedito per il marchio, dove gli indicatori di crescita dei suv dicono di un mercato in grado di assorbire anche un pubblico in arrivo dai suv di segmento C, compatti.
DESIGN
Il recente corso Lexus si è caratterizzato per un’evoluzione di alcuni stilemi nel recente passato molto polarizzanti. La griglia a clessidra può considerarsi l’esempio più evidente.
Con Lexus LBX la direzione imboccata è tutt’altra, si registra un ridimensionamento netto dello sviluppo della calandra, confinata alla fascia inferiore del paraurti e con lo spazio tra i gruppi ottici ben interpretato da un elemento a contrasto e di raccordo tra i fari. Questi ultimi amplificano l’impressione di un B-suv sportiveggiante.
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Allineato a questa visione di dinamismo è il volume posteriore. Non può rinunciare a una versatilità d’uso fondamentale. Infatti, il taglio del portellone, regolare ai lati, è garanzia di una certa facilità di carico. Quanto alle dimensioni del vano, i 332 litri sono un buon valore, sebbene non il migliore della categoria.
Il bel design portato in scena da LBX è confermato dal trattamento dei volumi, che evidenziano passaruota ben tracciati e sporgenti rispetto alla cellula abitacolo. Una postura da modello “largo” amplificata dalla scelta di tracciare i gruppi ottici a tutta larghezza.
DIMENSIONI
Fin qui il look. Poi ci sono le dimensioni di Lexus LBX, che misura 4,19 metri in lunghezza per 1,82 metri in larghezza e 1,54 metri in altezza. Il passo è di 2,56 metri, mentre il peso complessivo si attesta sui 1.280 kg.
MOTORE
Sotto al cofano trova posto il motore full hybrid 1.5 litri, declinato nella soluzione due o quattro ruote motrici E-Four. La potenza è comune alle due proposte: 136 cavalli e 185 Nm. Quel che cambia è la disposizione dei motori elettrici, con un secondo motogeneratore di trazione al posteriore, come anche le sospensioni posteriori. Anziché l’asse torcente presente su LBX 1.5 due ruote motrici, LBX E-Four propone le sospensioni posteriori a ruote indipendenti, con schema McPherson reinterpretato dall’anteriore.
Delle prestazioni sappiamo, al momento, di uno scatto da 0 a 100 km/h in 9″2, sufficientemente pronto per un suv urbano. La velocità massima dovrebbe attestarsi sui 170 km/h o poco oltre.
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INTERNI
Se il design esterno convince senza riserve, altrettanto fanno gli interni. Lexus LBX andrà sul mercato a inizio 2024 e lo farà in quattro allestimenti, oltre la versione base. Elegance, Relax, Emotion e Cool rappresentano quattro “atmosfere” come le definisce Lexus, ciascuna orientata a dare una percezione diversa del suv urbano. Colori, inserti, materiali dei rivestimenti, contribuiscono a presentare un suv differente in ogni allestimento.
Le attenzioni riservate alla qualità della vita a bordo sono comuni a tutte le versioni e comprendono soluzioni di insonorizzazione applicate alla scocca, anzitutto. Poi, al capitolo materiali, si scopre tutta l’appartenenza al perimetro premium del LBX. Detto della possibilità di personalizzazione ampia, quasi su misura, del Lexus Bespoke Build, già le opzioni a listino sono adeguate nel creare un ambiente molto curato. I rivestimenti in pelle semi-anilina sono ripresi dalle Lexus dei segmenti superiori. Le alternative vegane, in ecopelle, affiancano finiture pregiate intorno a un posto guida di livello.
INFOTAINMENT
La componente infotainment è nel Lexus Link Connect da 9,8 pollici. Si tratta di un sistema connesso, con navigazione dotata di scambio dati via cloud e informazioni in tempo reale. Le possibilità di ampliare la connettività con l’auto sono elevate e comprendono la chiave digitale. E’ una soluzione per condividere l’accesso e utilizzo dell’auto, trasformando lo smartphone in vera e propria chiave dell’auto.
Ancora, il sistema infotainment si aggiorna over-the-air ed è affiancato dalla strumentazione digitale personalizzabile, su schermo da 12,3 pollici. L’head up display completa il quadro di informazioni accessibili al guidatore. A sottolineare le attenzioni firmate Lexus, un dettaglio marginale ma interessante. I tergicristalli adottano gli ugelli installati sulle spazzole, anziché sul cofano.
ADAS
Al capitolo Adas, il Livello 2 di assistenza è assicurato da soluzioni come il cruise control adattivo e il mantenimento attivo di corsia. Altri assistenti alla guida sono nella frenata d’emergenza in grado di rilevare rischi di collisione agli incroci, oppure, nel Safe Exit Assist prima di scendere dall’auto. Il Rear Cross Traffic Alert si somma ai sensori di parcheggio con funzione frenata d’emergenza. A richiesta, invece, Lexus propone l’alert anticollisione con il traffico con provenienza trasversale anteriore e il monitoraggio a 360 gradi intorno all’auto. Optional è disponibile anche il parcheggio autonomo, anche dall’esterno dell’auto.
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