Mercato auto elettriche e ibride plug-in: a novembre la corsa non si ferma
I dati resi noti da Motus-E evidenziano che nell’ultimo mese le immatricolazioni di auto elettriche e ibride plug-in hanno superato le 12mila unità. Urge però il sostegno della Legge di Bilancio.
In questo articolo
Le auto elettriche e ibride plug-in continuano la loro ascesa: i dati resi noti da Motus-E testimoniano che Bev e Phev nel mese appena trascorso sono cresciute del 28,64% rispetto a novembre 2020, raggiungendo 12.553 unità. Un risultato ottenuto in un mercato generale in forte calo, fermo a meno di 105mila unità.
Analizzando le singole alimentazioni, le auto elettriche crescono del +43,92% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, registrando 6.927 unità, mentre le auto ibride plug-in aumentano del +13,77%, con 5.626 unità. In totale, la quota di mercato delle auto con la spina è del 12%, decisamente superiore a quella dello scorso anno.
Novembre 2021 | Novembre 2020 | Var % | Gen-Nov 2021 | Gen-Nov 2020 | Var % | |
BEV | 6.927 | 4.813 | +43,92% | 61.093 | 25.237 | +142,08% |
PHEV | 5.626 | 4.945 | +13,77% | 63.820 | 21.021 | +203,60% |
BEV+PHEV | 12.553 | 9.758 | +28,64% | 124.913 | 46.258 | +170,04% |
AUTO ELETTRICHE E IBRIDE PLUG-IN: I NUMERI DI NOVEMBRE
Le immatricolazioni delle auto elettriche hanno superato le attese, nonostante la fine degli incentivi. L’onda lunga delle consegne, causata dalla crisi produttiva, e le auto-immatricolazioni, come sottolinea Motus-E, sono le principali motivazioni di questo trend.
Le Phev, invece, hanno rallentato la propria crescita negli ultimi mesi e sono stabili sui valori di ottobre.
Leggi Anche: quali sono i numeri del mercato del noleggio?
DA GENNAIO A NOVEMBRE
Guardando i numeri da gennaio ad oggi, le auto ibride plug-in ed elettriche fanno segnare una crescita del +170,04%, pari a oltre 124.913 mezzi immatricolati e una quota del 9,09% sul mercato totale (lo scorso anno era del 3,6%).
Le auto elettriche sono arrivate a 61.093 unità (con una previsione a fine dicembre di 65.000 unità).
I SEGMENTI DEL MERCATO
A novembre, gli Electric Vehicles totalizzano tra i privati2.828 unità, quasi il 41% dell’immatricolato mensile, mentre l’altra fetta si suddivide tra auto-immatricolazioni dei dealer (25,53%), acquisti delle flotte e noleggio a breve e lungo termine.
Il noleggio a lungo termine e il noleggio a breve termine sono in crescita rispetto al 2020: per il Nlt +14,8% rispetto a un anno fa, mentre per il Rac +355,1% Per quanto riguarda il noleggio a breve termine continua il trend positivo con un +355,1%, anche se si tratta di numeri molto bassi (314 immatricolazioni contro 69).
Per quanto riguarda le ibride plug-in, il noleggio ha un ruolo ancora più importante: con questa formula, infatti, si registra il 46,9% del totale delle ibride ricaricabili, a fronte del 27,3% di immatricolazioni tra i privati.
URGE RIPIANIFICARE L’ECOBONUS
“Abbiamo cercato di spiegare al Governo in tutti i modi le conseguenze nefaste di una mancata pianificazione dei supporti sul mercato e sull’industria automotive nazionale nel prossimo triennio” spiega Motus-E.
Leggi Anche: come sostenere la crescita delle auto elettriche nel 2022?
Le conseguenze della fine delle agevolazioni oggi non si vedono, perché la prenotazione degli incentivi ha portato a un “tesoretto” di immatricolazioni che si sono realizzate e si stanno realizzando successivamente. Per lo stesso meccanismo, ci aspetta un dicembre particolarmente ricco di immatricolazioni di auto elettriche. Un effetto destinato a sparire nei primi mesi del 2022, in assenza di bonus e a causa della mancanza di prodotti disponibili. Per questo, urge l’intervento del Governo negli emendamenti alla Legge di Bilancio.
FOLLOW US
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.