Nuova BMW Serie 4 Cabriolet, giù la capote dalla primavera 2021
La gamma Serie 4 si arricchisce della cabriolet, sul mercato nel 2021. Ampia scelta di motorizzazioni, cambia schema rispetto al passato e rinuncia all'hard-top ripiegabile in favore del tetto morbido in tessuto
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Alternativa di nicchia, il mondo cabriolet. Da vivere in modi differenti nella configurazione della capote. Cambia, nuova BMW Serie 4 Convertible, scegliendo la soluzione della capote in tessuto, dove la precedente generazione più da vicino si ispirava al tetto rigido della coupé, proponendo un hard-top ripiegabile.
NUOVA BMW SERIE 4 CABRIO 2021
Differenze sostanziali, che impattano sul design e la funzionalità. Il primo, punta la direzione di una leggerezza visiva apprezzabile, l’eleganza al di là del tratto sportivo. E l’equilibrio nell’insieme convince, grazie a una capote realizzata con una struttura interna alveolare, sulla quale vengono applicati più strati insonorizzanti e isolanti termicamente, completati dallo strato più esterno in tessuto nero – di serie – o Anthracite Grigio optional.
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A tetto chiuso spicca un dettaglio soprattutto: la capote appare come un unico elemento lineare, privo di “interruzioni” dalla struttura ripiegabile: in 18 secondi si passa da coupé a cabrio o viceversa, anche in marcia fino a 50 km/h. Con l’optional Comfort Access, invece, l’azionamento della capote è possibile dal telecomando. Anche il lunotto è incassato all’insegna della pulizia stilistica.
BAGAGLIAIO, PIÙ SPAZIO CON LA CAPOTE
In concreto – qui la funzionalità – passare al tetto morbido per BMW Serie 4 cabriolet vuol dire ridurre il peso dell’elemento (40% più leggero rispetto all’hard top) e gli ingombri una volta ripiegato nel bagagliaio. Ben 80 litri in più, per 300 complessivi, sono quelli per i bagagli in configurazione cabriolet, dove si passa ai 385 litri viaggiando a tetto chiuso, per un incremento rispetto al passato di 15 litri.
Versatilità d’impiego che non è certo il punto focale delle cabriolet di taglia media com’è Serie 4 Convertible, tuttavia, fa del proprio meglio proponendo sedili posteriori ripiegabili e paratie modulabili a capote chiusa per ampliare la capacità di carico.
INTERNI DI BMW SERIE 4 CABRIO CON SCIARPA TERMICA
A bordo si ritrova un ambiente noto, di Serie 4 Coupé, che spazia dalla multimedialità del BMW OS 7.0 (leggi come funziona l’Intelligent Personal Assistant), al cambio Steptronic 8 marce di serie (l’alternativa Sport è optional).
Soluzioni specifiche sono nei poggiatesta climatizzati (optional), con bocchette integrate per un flusso d’aria calda (la celebre sciarpa termica, introdotta da una rivale tedesca roadter prodotta a Stoccarda) così da guidare en plein air anche a temperature ambientali non esattamente primaverili.
GLI OPTIONAL SPORTIVI
Di serie, invece, il clima con regolazione a tre zone della temperatura. Una dotazione che può essere integrata di numerosi optional, a partire dal deflettore dietro i sedili, per eliminare le turbolenze all’interno dell’abitacolo, proseguendo con gli interventi più “sportivi”, firmati M Sport: differenziale posteriore a controllo elettronico, freni sportivi, sospensioni a controllo elettronico degli ammortizzatori (dove non l’alternativa delle sospensioni pneumatiche adattive).
MOTORI, MILD HYBRID SU DIESEL E I BENZINA L6
Sul mercato, nuova Serie 4 Cabriolet arriverà in tempo per la bella stagione, appuntamento a marzo 2021 per la commercializzazione sui vari mercati, dove si presenterà anzitutto con il top di gamma M440i xDrive, un benzina sei cilindri 3 litri da 374 cavalli supportato dal mild-hybrid (+11 cv di boost) per trovare efficienza extra e contenere consumi ed emissioni dal recupero d’energia nelle fasi di rallentamento.
Esercizi su efficienza nei quali riescono meglio BMW 420i Convertible – 2 litri benzina da 184 cavalli, 6,2 lt/100 km di consumo dichiarato e 131 g/km di Co2 emessa – e 420d, declinazione turbodiesel 2 litri da 190 cavalli, mild-hybrid (111 g/km di Co2, 4,5 lt/100 km): prestazioni “allegre” in entrambi i casi, con 236 km/h di velocità massima e uno zero-cento da 7”6 per 420d (6 decimi più lenta la 420i).
Non saranno le uniche motorizzazioni, affiancate da 430i turbo benzina 2 litri da 258 cavalli e, successivamente al lancio, una 430d sei cilindri diesel da 286 cavalli a partire da luglio, dove a novembre arriverà M440d xDrive da 340 cavalli.
CON LA CAPOTE NECESSARIO IRRIGIDIRE LA SCOCCA
Trasformare una coupé in cabriolet non è un semplice taglia-e-cuci. Serie 4 Cabrio rispetto alla coupé adotta tutta una serie di irrigidimenti strutturali, localizzati nel sottoscocca, all’avantreno come sull’asse posteriore e il tunnel della trasmissione. Modifiche che non risparmiano le soglie sottoporta, le “minigonne” un’area necessariamente resa molto più rigida – misure tutte che comportano un certo incremento di peso – e ripaga nell’insieme con una stabilità superiore in rettilineo e un miglior comportamento in curva. Aspetti dinamici che finiscono sullo sfondo nella scelta di una cabriolet quattro posti di segmento D.