Nuovi motori Renault, arrivano il filtro antiparticolato per i benzina e l’AdBlue per i diesel

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I nuovi motori Renault sono pronti per equipaggiare i modelli del marchio francese. Gli innovativi propulsori termici del Gruppo della Losanga permetteranno di ridurre le emissioni, grazie all’adozione di particolari dispositivi: filtri antiparticolato per i motori a benzina e tecnologia SCR per i modelli diesel.
Oltre al taglio delle emissioni, i novi motori Renault promettono maggiori performance e consumi ottimizzati. Cambiano anche le denominazioni: “TCe FAP” per i motori a benzina e “Blue dCi” per quelli diesel. La nuova Renault Kadjar 2019 sarà il primo modello a montare un motore “TCe FAP”, mentre il “Blue dCi” debutterà sulla nuova Dacia Duster (configura qui il modello).
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NUOVI MOTORI RENAULT
I nuovi motori Renault adotteranno i più recenti sistemi di riduzione delle emissioni ed equipaggeranno tutti i veicoli del Gruppo, per uso sia privato sia commerciale.
Infatti, il filtro antiparticolato (FAP) per i propulsori a benzina e la riduzione catalitica selettiva (SCR) per i motori diesel saranno progressivamente montati su tutte le gamme delle marche del Gruppo. I nuovi motori Renault rispettano i requisiti di omologazione Euro 6 d-Temp (leggi qui la guida alle classi ambientali)
COME FUNZIONANO I NUOVI MOTORI RENAULT A BENZINA TCE FAP
I motori a benzina a iniezione diretta del Gruppo Renault adotteranno un filtro antiparticolato, in corrispondenza del sistema di scarico. Questa tecnologia, già utilizzata per i propulsori a gasolio, libera i gas di scarico dalle polveri sottili, trattenute da una struttura microporosa alveolare che, a intervalli regolari, si rigenera automaticamente.
La Renault Kadjar sarà la prima auto del Gruppo ad essere equipaggiata con i nuovi motori Renault. Due i livelli di potenza disponibili, in abbinamento al cambio manuale o automatico: TCe 140 FAP e TCe 160 FAP. La cilindrata, invece, è identica: 1.3 litri. I nuovi motori TCe FAP promettono maggiori potenze, una coppia motrice massima disponibile a bassi regimi e consumi ottimizzati.
Progressivamente il montaggio del filtro antiparticolato sarà esteso agli altri motori a benzina.
COME FUNZIONANO I NUOVI MOTORI RENAULT DIESEL BLUE DCI
I nuovi motori Renault “Blue dCi” adottano la tecnologia di “riduzione catalitica selettiva” (SCR). Dall’avvento delle normative Euro 6 b, questa soluzione era stata utilizzata dal Gruppo Renault solo per i suoi veicoli commerciali. Adesso arriva anche sulle auto.
Posizionato nel sistema di scarico, il catalizzatore di ossidazione funziona con una soluzione a base di urea (AdBlue). Ciò consente una maggiore eliminazione delle emissioni di biossido di azoto (NOx), ma anche una migliore efficienza e performance del motore.
La nuova Dacia Duster sarà il primo modello del Gruppo Renault a montare catalizzatori SCR con AdBlue. Si parte con il motore diesel “Blue dCi 115”. Nei prossimi mesi arriveranno tre nuovi motori Renault Blue dCi con potenze e coppie maggiori.
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