Revisione bombole Metano e GPL 2024: cosa prevede la normativa e i costi

Quanto costa la revisione bombole metano e GPL? E ogni quanto va fatta? In questo articolo rispondiamo alle domande principali, con anche attenzione alle sanzioni in cui si rischia di imbattersi non rispettando le normative.
In questo articolo
Gran parte del parco auto italiano è costituito da automobili a gas, soprattutto GPL (specie dopo l’aumento vertiginoso del metano), il cui successo si deve al basso costo di rifornimento, in contrasto con il progressivo aumento dei costi della benzina.
Queste vetture, però, richiedono una manutenzione e revisione delle bombole molto specifica, per mantenere sempre la vettura, e quindi i suoi occupanti e chi si trova nei pressi, sempre in sicurezza. In questo articolo, andiamo ad analizzare tutti i dettagli e i costi riguardanti la revisione delle bombole di metano e GPL.
La revisione delle bombole di metano o GPL non è sostitutiva a quella della vettura, ma aggiuntiva, in quanto va a verificare nello specifico il funzionamento delle bombole e non lo stato generale dell’auto.
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REVISIONE BOMBOLE METANO E GPL: QUANDO VA EFFETTUATA?
Come detto, rispetto alle vetture a benzina o diesel, quelle con alimentazione a gas richiedono una particolare attenzione per quanto riguarda la manutenzione, per scongiurare ogni tipo di malfunzionamento e di pericolo.
Per questo, bisogna fare molta attenzione a seguire la normativa, ed essere rigidi e puntuali per quanto riguarda la revisione e gli altri controlli.
OGNI QUANTO VA FATTA LA REVISIONE DELLE BOMBOLE DI METANO
Per quanto riguarda il metano, per sapere il periodo di revisione è necessario prima di tutto controllare se le bombole siano omologate secondo normativa nazionale (DGM) oppure secondo normativa europea (R110 ECE/ONU).
Se le bombole hanno omologazione DGM, la revisione dell’impianto metano dell’auto va fatta ogni cinque anni. In caso di omologazione R110 ECE/ONU, invece, la revisione va fatta per la prima volta dopo 4 anni dall’immatricolazione della vettura e, successivamente, ogni due anni, quindi in concomitanza con la revisione dell’auto.
Per capire che tipo di omologazione è stata scelta per le bombole della vettura a metano, è sufficiente andare a controllare il cartellino GFBM, che si trova nel vano motore e che viene rilasciato dopo l’installazione di un nuovo impianto, e in occasione di ogni collaudo delle bombole a metano.
Il cartellino GFBM indica numero, marca, capacità e data di scadenza del collaudo di ogni bombola, nonché la capacità totale. La data di scadenza della revisione, comunque, può essere controllata anche guardando il collo della bombola.
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OGNI QUANTO VA FATTA LA REVISIONE DELLE BOMBOLE DI GPL
Discorso simile per quanto riguarda le vetture GPL: la revisione per questa tipologia di auto va fatta dopo 4 anni dall’immatricolazione e, in seguito, ogni due anni, come per le auto a benzina o diesel, e per le auto a metano con omologazione europea.
La revisione interessa tutto l’impianto GPL, e non solo le bombole, che invece vanno cambiate ogni 10 anni recandosi da uno specialista autorizzato che provvederà alla loro sostituzione.
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IN COSA CONSISTE LA REVISIONE DELLE BOMBOLE DI METANO
Il primo passo della revisione dell’impianto metano consiste nella pesatura delle bombole. In questo modo, il revisore può valutare eventuali alleggerimenti dell’impianto, di solito dovuti a fenomeni di corrosione interna.
Dopo la pesatura, viene effettuata un’ispezione esterna e interna, a cui segue lo step finale: il collaudo. Questo viene effettuato in due modi:
- Prima con l’uso di ultrasuoni;
- E, infine, con la pressione idrostatica a 300 bar.
Queste tre operazioni costituiscono la revisione dell’impianto metano. Se le bombole hanno superato il controllo, vengono punzonate e verrà indicata la data dell’ultima revisione.
Se, però, le bombole non dovessero superare la revisione, dovranno essere necessariamente rottamate e sostituite con delle bombole nuove. L’utente, in ogni caso, non dovrà sostenere alcuna spesa nella sostituzione dell’impianto.
Inoltre, se le bombole hanno un’età superiore ai 20 anni, dovranno essere necessariamente sostituite, come previsto dalla normativa europea.
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I COSTI
Per poter fare la revisione dell’impianto metano, è necessario recarsi presso uno dei centri di revisione per l’impianto di metano autorizzati per Servizi Fondo Bombole Metano.
Il costo della revisione è gratuito, in quanto incluso nel prezzo del metano al distributore. L’utente, però, dovrò pagare i costi della manodopera, ovvero quelli relativi all’installazione delle bombole e delle elettrovalvole, nonché del trasporto dall’officina ai depositi di raccolta. Questi si aggirano intorno ai 120 o 130 €.
Per quanto riguarda le bombole omologate con normativa italiana, e quindi soggette a revisione ogni 5 anni, il costo è in media di 1’ euro a bombola. Quelle con omologazione europea, invece, hanno un costo diverso a seconda del modello dell’auto. I costi, comunque, non includono il costo delle valvole.
Per la revisione ci vuole una settimana, ma è possibile cambiare le proprie bombole da revisionare con altre già collaudate e quindi disponibili per il montaggio. Attenzione alle bombole scadute: chi viene coinvolto in un rifornimento di una auto con bombole di metano a revisione scaduta, riceverà in una sanzione da 168 a 594 euro con anche il ritiro della carta di circolazione.
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IN COSA CONSISTE LA REVISIONE DELLE BOMBOLE DI GPL
Durante la revisione dell’impianto GPL, il meccanico si occupa di controllare lo stato di salute, e che le condizioni presenti al momento dell’omologazione siano ancora rispettate. In particolare, l’operatore si concentra sulla regolarità del gas di scarico e dei rumori.
Alla fine del controllo, all’utente sarà consegnato il certificato con scritto l’esito della revisione, che può essere:
- Regolare, se tutto rientra nei parametri;
- Da ripetere, se invece è staro rilevato qualche malfunzionamento.
Nel secondo caso, si procederà alla sostituzione del filtro GPL e a quella del riduttore, due interventi che di solito vengono eseguiti quando l’auto si avvicina ai 100.000 km percorsi.
Inoltre, come anticipato, le bombole di GPL vanno sostituite dopo 10 anni dalla data di produzione, regola valida sia che l’impianto faccia parte dell’allestimento originale della vettura, sia che si tratti di un impianto montato dopo l’acquisto.
I COSTI
Il costo della revisione dell’impianto GPL è diverso a seconda di dove ci si rechi a farla:
- Se presso la Motorizzazione, il costo è di 45 euro con bollettino postale, e la revisione va prenotata con domanda su modello TT2100.
- Se presso officine autorizzate, il costo è di 66,80 euro.
Al costo della revisione si può aggiungere quello per l’eventuale sostituzione del filtro o del riduttore. Un costo che può variare a seconda della regione, e che si aggira tra i 300 e i 500 euro. Come nel caso del metano, se si circola con serbatoi di GPL scaduti si riceverà una multa da 168 a 194 euro, e fermo amministrativo.
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