Quale è la differenza tra tagliando e revisione auto?

Esistono due procedure fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza dei veicoli: il tagliando e la revisione.

Sebbene entrambe siano cruciali per la buona manutenzione dell’auto, hanno scopi e regolamentazioni differenti. Questa guida mira a spiegare in maniera chiara e dettagliata le distinzioni tra queste due operazioni, fornendo ai proprietari di veicoli le conoscenze necessarie per affrontare la manutenzione del proprio mezzo con maggiore consapevolezza.

DIFFERENZE PRINCIPALI

Innanzitutto, la distinzione fondamentale tra tagliando e revisione si annida nella loro natura e finalità: il tagliando è una misura preventiva di manutenzione, mentre la revisione è un controllo di conformità richiesto per legge. Mentre il tagliando può essere effettuato presso qualsiasi officina autorizzata, la revisione deve avvenire in centri specificamente autorizzati dalla Motorizzazione Civile.

Il tagliando si concentra sulla sostituzione di componenti soggetti a usura e sull’ottimizzazione delle prestazioni, la revisione valuta la sicurezza e l’impatto ambientale del veicolo secondo le norme attuali.

Ma entriamo ora nel vivo della questione, iniziando con un’analisi dettagliata del tagliando per poi passare alla revisione.

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COS’È IL TAGLIANDO?

Il tagliando, o manutenzione ordinaria, è un controllo periodico volto a verificare lo stato di funzionamento dell’auto e a sostituire componenti che si usurano con il tempo.

Il tagliando auto è obbligatorio?

Il tagliando auto non è obbligatorio per legge, ma è fortemente raccomandato per mantenere l’auto in condizioni ottimali, migliorarne le prestazioni e allungarne la durata. Inoltre, per i veicoli nuovi, effettuare il tagliando secondo le indicazioni del costruttore è necessario per preservare la validità della garanzia.

Ogni quanto tempo si effettua il tagliando?

Dipende dal modello e dalle sue percorrenze. In media, occorre fare il tagliando almeno una volta all’anno. Come ricordarsi? Le auto moderne sono settate in modo che sia la centralina a segnalare quando occorre portare l’auto per il check-up.

Una volta scaduta la garanzia, il consiglio è sempre quello di effettuare il tagliando, anche se non si incorre in sanzioni se non lo si fa.

Dove fare il tagliando auto?

Il tagliando auto può essere effettuato o presso l’officina della Casa, oppure, regola stabilita dal 2010, in qualsiasi officina l’automobilista voglia portarla, non solo centri autorizzati, ma anche indipendenti.

Cosa viene controllato durante il tagliando auto?

Il costo del tagliando auto

Il tagliando presenta una variabilità di costo in funzione del veicolo e dell’officina prescelta

• Costo medio: Il prezzo del tagliando può oscillare da un minimo di 150€ a un massimo che supera i 500€, influenzato dal modello dell’auto, dalla tipologia di olio motore e filtri utilizzati, nonché dalla necessità di sostituire componenti aggiuntivi, come le pastiglie dei freni. Per veicoli di alta gamma o con specifiche tecniche particolari, il costo del tagliando può essere significativamente più elevato a causa dei materiali e pezzi di ricambio esclusivi richiesti.
• Variabili di costo: I principali fattori che incidono sul costo includono la marca e il modello del veicolo, il tipo di olio motore (sintetico, semi-sintetico, minerale), il prezzo dei pezzi di ricambio e se il tagliando viene eseguito in una concessionaria ufficiale o un’officina indipendente.

Leggi Anche: Tagliando auto: ecco tutto ciò che occorre sapere

COS’È LA REVISIONE?

La revisione è un controllo tecnico obbligatorio per legge che ha lo scopo di verificare che il veicolo rispetti i requisiti di sicurezza e le normative ambientali.

La revisione auto è obbligatoria?

Come anticipato, la risposta è sì. L’obbligo della revisione auto (scopri cosa prevede la normativa 2021) è sancito attraverso una legge: si tratta di una verifica periodica delle condizioni dell’auto, pensata con lo scopo di far viaggiare sempre in sicurezza l’automobilista. La macchina, infatti, è un bene che si usura.

Guidare un veicolo non revisionato espone il conducente a una multa amministrativa variabile tra 173 e 694 euro. Se il mancato rispetto delle scadenze per la revisione si verifica più volte, l’importo della sanzione può essere raddoppiato.

Ogni quanto tempo occorre effettuare la revisione?

Quando l’auto è nuova, la prima revisione è fissata ogni quattro anni, successivamente ogni due anni (scopri cosa dice, a tal proposito, l’articolo 80 del Codice della Strada).

Dove fare la revisione auto?

La revisione dell’auto si effettua o presso la Motorizzazione Civile oppure nelle officine autorizzate dal Ministero.

Cosa viene controllato durante la revisione auto?

Leggermente diverso è il discorso per la revisione delle auto elettriche e ad alimentazione alternativa, che comunque sono chiamate, al pari delle auto tradizionale, a rispettare la norma.

Il costo della revisione auto

A differenza del tagliando auto, la revisione ha un prezzo più standardizzato e definito per legge.

• Costo fisso: A differenza del tagliando, il costo della revisione è più uniforme perché le tariffe sono determinate dallo Stato. Per le autovetture e i veicoli commerciali leggeri, il costo si attesta generalmente tra i 45€ e i 70€. Questo importo può subire lievi variazioni a seconda della regione e della scelta tra centri di revisione privati autorizzati o la Motorizzazione Civile.
• Elementi che determinano il costo: Il costo può variare in base al tipo di veicolo (come autovetture, motociclette, camion) e al luogo scelto per la revisione. Veicoli speciali, quali autobus o camion di grande portata, possono comportare un costo di revisione maggiore.

GLI ESITI DELLA REVISIONE E DEL TAGLIANDO AUTO

La revisione può non andare a buon fine. Tre i risultati possibili: revisione superata, revisione da ripetere (è possibile circolare un mese prima di sistemare le anomalie riscontrate), revisione respinta e sospensione della circolazione.

L’esito del tagliando auto, invece, è sempre positivo, nel senso che non c’è mai il rischio di blocco del veicolo. Anche se, in caso vengano segnalate operazioni da effettuare e non lo si fa, c’è il rischio di perdere la copertura di garanzia.

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