Test drive gamma Seat a metano 2019: Arona, Ibiza e Leon TGI
In Spagna, nei dintorni di Madrid, abbiamo provato la gamma Seat a metano: Seat Arona 1.0 TGI 90 CV, Seat Leon 1.5 TGI 130 CV, Seat Leon ST 1.5 TGI 130 CV e Seat Ibiza 1.0 TGI 90 CV. La Casa spagnola continua a scommettere sulle versioni alimentate a gas naturale per diminuire le emissioni di CO2 e ossidi di azoto.
In questo articolo
- NUOVA SEAT ARONA A METANO 2019
- LE CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA NUOVA SEAT ARONA TGI
- L'AUTONOMIA DELLA SEAT ARONA A METANO
- COME VA LA SEAT ARONA A METANO
- NUOVA SEAT LEON A METANO
- IL MOTORE DELLA SEAT LEON TGI
- L'AUTONOMIA DELLA SEAT LEON A METANO
- GLI ALLESTIMENTI DELLA SEAT LEON BERLINA E STATION WAGON A METANO
- NUOVA SEAT IBIZA A METANO
- MENO EMISSIONI
Seat scommette sul metano. Il marchio spagnolo vanta, infatti, la gamma di auto a metano tra le più complete sul mercato: Seat Leon 1.5 TGI 130 CV, Seat Ibiza 1.0 TGI 90 CV e ora anche Seat Arona 1.0 TGI 90 CV (l’unico B-Suv alimentato a metano). La Seat Mii 1.0 68 CV Ecofuel, invece, va fuori produzione, sostituita dalla versione elettrica in arrivo a fine anno.
Seat offre, infatti, un’offerta di modelli composta da auto che non solo contribuiscono a ridurre le emissioni, l’impatto ambientale e i costi di gestione, ma includono allo stesso tempo tecnologie all’avanguardia, piacere di guida e un design accattivante.
Ma non è tutto: 15 euro per un pieno, oltre 300 km di autonomia, niente ecotassa, agevolazioni fiscali grazie all’omologazione monofuel, il taglio delle emissioni di CO2 di quasi il 25% e di NOx fino al 75%.
Secondo i dati della Casa, tra i vantaggi di un’auto a metano ci sono anche i costi per chilometro estremamente bassi (fino al 50% in meno rispetto al modello equivalente a benzina e il 30% in meno rispetto a un diesel). Inoltre, adesso si può contare su una maggiore autonomia.
Abbiamo provato i modelli della gamma a metano della Casa di Martorell (Seat Leon 1.5 TGI 130 CV, Seat Leon ST 1.5 TGI 130 CV, Seat Ibiza 1.0 TGI 90 CV e Seat Arona 1.0 TGI 90 CV) in Spagna, nei dintorni di Madrid.
NUOVA SEAT ARONA A METANO 2019
Dopo tanta attesa, la nuova Seat Arona TGI 1.0 90 CV è arrivata. Il primo B-Suv alimentato a gas naturale compresso è tra le novità più attese del marchio nella prima metà del 2019. È possibile scegliere tra tutti gli allestimenti presenti in gamma, da Reference a FR, unendo i vantaggi di un’alimentazione economica, ecologica ed efficiente a un’ottima dinamicità di guida.
Il motore della nuova Seat Arona a metano ha una potenza di 90 CV. Grazie anche a una coppia massima di 160 Nm, disponibile a 1.800 giri/minuto, è in grado di sostenere un buon allungo nei tratti extraurbani. La silenziosità della guida e la fluidità di erogazione ampliano poi le doti motoristiche del nuovo modello. Cambio manuale a 6 marce e trazione anteriore.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA NUOVA SEAT ARONA TGI
Per ottenere alti standard di guida, la Seat Arona a metano è equipaggiata con gli stessi sistemi inclusi nella versione 1.0 TSI tre cilindri a benzina, con l’integrazione di componenti necessari per l’alimentazione a gas naturale.
Nel dettaglio, la Seat Arona TGI include tre bombole situate nel posteriore della vettura (con una capienza totale pari a 13,8 kg, promettono un’autonomia pari a 360 km), un apposito bocchettone per il rifornimento accanto a quello per la benzina e un regolatore elettronico della pressione (che gestisce efficientemente la distribuzione del gas all’interno del propulsore TGI).
Inoltre, la nuova Seat Arona TGI 2019 è dotata di un serbatoio per la benzina con una capacità di 9 litri, che consente al nuovo modello di ottenere un’omologazione monofuel a gas. Ciò garantisce agevolazioni fiscali per il cliente in termini di tassa di proprietà (nello specifico, una riduzione del bollo auto pari al 75% e ulteriori incentivi su base regionale).
Leggi anche: il test drive della Seat Arona a benzina
L’AUTONOMIA DELLA SEAT ARONA A METANO
L’alimentazione a benzina entra automaticamente in funzione solamente in caso di totale mancanza di autonomia del gas metano, oltre che in fase di avviamento del motore in presenza di temperature rigide che portano il liquido di raffreddamento a una temperatura inferiore a -10 °C (in questo caso si attiva un processo di riscaldamento dell’iniettore del gas, passando all’alimentazione a metano non appena le condizioni lo permettono) o subito dopo il rifornimento di gas naturale.
Il pieno di benzina assicura un’autonomia ulteriore pari a circa 150 km, per un totale di 510 km complessivi. Le emissioni vanno da 104 a 115 g/km di CO2 (secondo gli standard WLTP).
COME VA LA SEAT ARONA A METANO
La nuova Seat Arona TGI mantiene la propria praticità: con 4,14 metri di lunghezza, è 79 mm più lunga della Seat Ibiza e 99 mm più alta, mantenendo un’altezza dal suolo e una posizione di guida più alta. Inoltre, anche con la presenza del serbatoio di metano integrato sotto il vano di carico, la Seat Arona TGI 2019 offre una capacità di carico di 282 litri.
Al volante, la nuova Seat Arona a metano si conferma un B-Suv pratico, perfettamente adattabile e personalizzabile. Infatti, consente al cliente di scegliere la vettura perfetta per i propri gusti ed esigenze: dall’entry level Reference, per chi cerca il massimo della razionalità, ai top di gamma Xcellence ed FR, per il cliente che vuole abbinare l’aspetto elegante, sportiveggiante e distintivo della propria Seat all’efficienza e la sostenibilità del gas naturale compresso.
L’assetto della Seat Arona a metano costituisce un buon compromesso tra comfort e guidabilità. Le sospensioni assorbono bene le sconnessioni stradali. Su strada, la Seat Arona mette a proprio agio il driver. Il modello resta fedele al proprio carattere espressivo, con la connotazione tipica di un crossover, proporzioni solide per affrontare al meglio la giungla urbana e un’ampia gamma di possibilità di personalizzazione (ben 68 combinazioni di colori possibili) per assecondare al meglio i gusti di ciascuno.
La Seat Arona TGI è ora disponibile a partire da 18.800 euro, chiavi in mano.
NUOVA SEAT LEON A METANO
La Seat Leon a metano con il nuovo motore 1.5 TGI ha un’autonomia a gas naturale ancora maggiore, grazie all’integrazione di tre bombole dedicate.
L’avanzato propulsore turbo quattro cilindri a iniezione diretta da 1.5 litri della Leon TGI Evo, (basato sul motore TSI a benzina di pari cilindrata) monta un moderno sistema Start&Stop, turbocompressori a geometria variabile di ultima generazione e un processo di combustione a ciclo Miller per massimizzare efficienza e prestazioni.
IL MOTORE DELLA SEAT LEON TGI
La nuova Seat Leon TGI 2019, disponibile con carrozzeria berlina o station wagon, eroga 130 CV a 5.000 giri/minuto (20 CV in più rispetto al precedente motore 1.4 litri) e una coppia di 200 Nm tra 1.400 giri e 4.000 giri/minuto.
Si può scegliere tra il cambio manuale a sei rapporti e il cambio automatico DSG a sette rapporti (che costa 1.500 euro in più). Le emissioni di CO2 vanno da 108 g/km a 124 g/km di CO2, nel ciclo combinato WLTP.
L’AUTONOMIA DELLA SEAT LEON A METANO
La Seat Leon TGI berlina 2019 e la Seat Leon ST TGI 2019 utilizzano la benzina solo come carburante alternativo, nel momento in cui i serbatoi del metano sono vuoti. Grazie alla presenza di tre bombole (di cui due in materiale composito e la terza in acciaio), la capacità totale è di 17,3 kg: ciò consente una percorrenza totale a metano fino a 440 km.
Il serbatoio in acciaio per la benzina è invece di 9 litri, che equivalgono a un’ulteriore autonomia di circa 140 km. Il motore si avvia sempre in modalità metano, eccetto quando la temperatura esterna è inferiore ai 10° sotto zero o subito dopo un rifornimento di gas.
Il bagagliaio della berlina offre un volume di carico di 275 litri, mentre si arriva a 482 litri nel caso della Seat Leon ST a metano.
GLI ALLESTIMENTI DELLA SEAT LEON BERLINA E STATION WAGON A METANO
La nuova Seat Leon TGI 2019 si conferma ecologica (grazie all’efficienza del metano rispetto ad altri tipi di alimentazione) ed economica (con un rapporto qualità-prezzo ulteriormente vantaggioso). L’energia generata da 1 kg di gas naturale compresso equivale, infatti, a 1,5 litri di benzina, 1,3 litri di gasolio e 2 litri di GPL.
I modelli TGI a metano della Casa di Martorell contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2 e NOx, oltre che consentire al cliente costi di rifornimento ridotti, garantendo nel contempo tempi di rifornimento e costi di gestione totali della vettura simili ad auto diesel e benzina.
La nuova Seat Leon TGI Evo è disponibile negli allestimenti Style, Business, Xcellence e, per la prima volta, nella più sportiva versione FR, ampliando così la scelta a disposizione del cliente. Il listino della berlina parte da 24.415 euro. Per la Seat Leon ST station wagon a metano, invece, bisogna aggiungere 750 euro (a parità di allestimento).
NUOVA SEAT IBIZA A METANO
Il motore 1.0 TGI 90 CV alimentato a gas naturale equipaggia anche la Seat Ibiza a cinque porte, in abbinamento a tutti gli allestimenti presenti in gamma (Reference, Style, Business, Xcellence ed FR).
Come la Seat Arona, anche la nuova Seat Ibiza TGI 2019 monta un cambio manuale a 6 rapporti. Identica anche la capienza del serbatoio a metano (13,8 kg) e a benzina (9 litri), mentre il bagagliaio ha un volume di 262 litri. Il listino della Seat Ibiza TGI parte da 16.530 euro.
MENO EMISSIONI
Sensazioni positive al volante della Seat Ibiza a metano: compattezza e agilità sono assecondate da uno sterzo pronto e progressivo. Buono l’isolamento all’interno dell’abitacolo.
Insieme alla Seat Leon, Seat Arona TGI e Seat Ibiza TGI formano la gamma di modelli a metano tra le più ricche sul mercato. Auto che contribuiscono a ridurre le emissioni, l’impatto ambientale e i costi di gestione. In più, tecnologie all’avanguardia e un look moderno.