Fleet & Charity | The New Normal – Punto di vista e soluzioni del noleggio captive [WEBINAR]
Le società di noleggio captive puntano sulla flessibilità e sui nuovi servizi per supportare i clienti nella Fase 2. Ecco cosa è emerso dal webinar che le ha viste protagoniste.
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Un’offerta sempre più digital, soluzioni flessibili e avanti tutta sui progetti riguardanti l’elettrificazione: ecco la nuova normalità vista dalle società di noleggio a lungo termine captive, pronte a supportare i clienti in questa fase 2 post Covid. E’ stato il tema del webinar “The New Normal: i vantaggi di essere captive”, che abbiamo organizzato ieri.
https://youtu.be/eQ6cfPINKz4
Il quarto appuntamento del progetto Fleet&Charity (vai alla landing page), ideato fornire risposte e supporto alle aziende in questa fase di emergenza, e al tempo stesso per promuovere azioni di beneficenza nei confronti di chi ha fronteggiato il Covid-19 in prima linea (stavolta i fondi erogati per ogni iscritto al webinar saranno devoluti alla Caritas), ha visto la partecipazione di una folta platea di aziende (in tutto una sessantina) ed è stato animato dagli interventi di Marco Girelli, sales & marketing director di Alphabet, Laura Martini, marketing & business development director di Leasys e Gianni Granata, direct sales director di Volkswagen Financial Services
LE STRATEGIE DEL NOLEGGIO CAPTIVE
SOLUZIONI FLESSIBILI
Come le società di noleggio generaliste, intervenute due settimane fa nel precedente webinar, durante il lockdown le captive hanno promosso lo smart working, continuando a erogare i servizi essenziali (supportando gli enti in prima linea), mantenendo le relazioni con i clienti e promuovendo iniziative coerenti con le nuove esigenze.
Una volta cominciata la ripresa, le parole d’ordine principali sono state la flessibilità e il supporto alla clientela. Su quest’ultimo punto, Alphabet, Leasys e Volkswagen Financial Services sono venuti incontro alle aziende accogliendo le richieste di proroghe contrattuali.
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“La flessibilità, invece, è nel Dna del noleggio a lungo termine: il nostro prodotto per natura è un pay per use – ha spiegato Girelli – In questo periodo abbiamo spinto sull’offerta di noleggio a breve e medio termine AlphaRent e in particolare per le pmi, i professionisti e i privati abbiamo sviluppato Alphabet Care Zero Pensieri, una soluzione che consente al cliente, di fronte ad alcuni casi della vita particolarmente impattanti, di ‘uscire’ dal contratto di noleggio senza penali”.
“Abbiamo appena lanciato FlexRent, che è un medium e short term rental, e rilanciato il nostro cavallo di battaglia storico, il Be Free, accorciando il lasso di tempo al termine del quale è possibile uscire dal contratto. Abbiamo esteso inoltre il pay per use Leasys Miles a tutti i brand della gamma FCA” ha aggiunto Laura Martini.
“Il nostro progetto vede sempre al centro il cliente. Noi da tempo offriamo i contratti con la matrice, per consentire ai clienti stessi di scegliere fin dal primo giorno le combinazioni tra durata e chilometraggio” ha puntualizzato Granata. Un servizio che, in questo periodo, diventa sempre più un valore aggiunto.
SANIFICAZIONE E IGIENIZZAZIONE
Se il noleggio dell’usato, secondo gli interlocutori del webinar, rappresenta una soluzione da valutare attentamente in base alla convenienza e da applicare solo a una parte della flotta (ad esempio, le auto in pool), il tema della sanificazione, diventato come dimostrato dalla nostra survey sugli impatti del Covid sulle flotte aziendali una priorità, è stato affrontato concretamente già nelle ultime settimane.
“C’è confusione sui termini e non c’è un protocollo condiviso. Noi utilizziamo le tecnologie più diffuse sul mercato: abbiamo introdotto il servizio su tutte le vetture in consegna, comprese quelle che vengono riconsegnate dopo la manutenzione”, ha affermato Girelli.
Leasys, ha aggiunto Laura Martini, “si è adeguata alle linee guida della Casa madre, che ha stilato un vademecum per le officine e le concessionarie. Non promuoviamo la sanificazione come prassi, a meno che il cliente non la chieda, ma garantiamo l’igienizzazione, che riteniamo soddisfi le esigenze di sicurezza”.
“Sull’argomento c’è molta confusione – ha concluso Granata –: noi abbiamo stabilito un protocollo interno condiviso con la rete, caratterizzato dall’utilizzo di prodotti certificati standard per tutta la clientela. Stiamo offrendo questo servizio in aftersales, includendolo nel canone senza sovrapprezzo, ma è chiaro che questa non può essere una soluzione a lungo termine”.
NOLEGGIO DOPO IL COVID E ELETTRIFICAZIONE
Secondo le società di noleggio captive, la formula del renting potrà proseguire il suo trend di crescita dopo il Coronavirus così come anche l’elettrificazione continuerà il suo cammino.
Secondo Girelli, “Il trend dell’elettrificazione è evidente e non sarà il Covid a fermarlo. Un rallentamento ci sarà, ma sarà legato esclusivamente alle proroghe contrattuali. Dall’altro lato ci sarà una maggiore richiesta dell’auto privata per una mobilità più frequente e caratterizzata da spostamenti più brevi: un contesto che favorirà l’auto elettrica e la micromobilità”.
Secondo Laura Martini “l’effetto del Covid potrà portare a un rallentamento iniziale, ma nel medio termine l’elettrico riprenderà la sua corsa. Non a caso, posso anticipare che la nostra flotta a medio termine sarà sempre più elettrificata e che stiamo lavorando per creare una rete di colonnine all’interno dei Mobility Store”.
“L’elettrificazione è un processo irreversibile, anche se ci sono limiti legati alle infrastrutture. Mi auguro che le risorse pubbliche che stanno arrivando in Italia dalla Comunità Europea possano rappresentare l’occasione per effettuare investimenti intelligenti e strutturali. Per quanto ci riguarda, non abbiamo cambiato di una virgola i nostri progetti” ha concluso Granata.