30 auto italiane diventate icone [FOTO]

LE AUTO DEI PAPÀ E DEI NONNI

Lancia Thema

Tra la metà degli anni Novanta la Thema è stata l’ammiraglia Lancia e, allo stesso tempo, il maggior successo del brand: divenne anche l’icona delle auto blu, grazie alle sue dimensioni armoniose e allo status da tre volumi.

Tre serie che hanno consentito al brand italiano di competere con i marchi premium stranieri, per contenuti e prestazioni, senza trascurare lo spazio necessario per le famiglie.

Alfa Romeo Giulia

Un simbolo degli anni Sessanta. L’Alfa Romeo Giulia è stata l’auto prima dei nonni e ora dei papà. Dopo la prima parte della storia, conclusa alla fine degli anni Settanta, oggi la Giulia è tornata ad essere la punta di diamante della gamma Alfa Romeo.

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Alfa Romeo Giulietta

Altro modello simbolo del Biscione, l’Alfa Romeo Giulietta deve il suo nome alla “fidanzata più famosa d’Italia”. Anche qui, due capitoli della storia, il primo dalla fine degli anni Settanta alla metà degli anni Ottanta, il secondo negli anni Duemila, che dura ancora oggi.

Alfa Romeo Alfetta

Dodici anni di storia per la Alfa Romeo Alfetta: sufficienti per farla diventare una delle auto italiane più iconiche. Il modello, dalle linee signorili e sportive, ha portato alla popolarità il famoso 4 cilindri in linea ciclo Otto della Casa di Arese. 

Prestazioni sì, tenuta di strada sì, ma, questo è importante, alla portata di molte tasche.

Fiat Croma

Grande berlina, la Fiat Croma è stata un simbolo degli anni Novanta del Costruttore nazionale. Da ammiraglia, è stata un unicum: una volta uscita di produzione, infatti, non è stata sostituita da un modello di pari categoria.

Successivamente è rinata sotto altre sembianze, ma non ha mai replicato il successo della sorellona.

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