BYD: cosa bolle in pentola? Arrivano uno Scooter e un’Hypercar
Non solo SUV-crossover, berline e compatte. Nel futuro di BYD ci sono anche uno scooter e una hypercar, la YangWang U9, entrambi 100% elettrici.
In questo articolo
Il 2024 è stato un anno pieno di novità per BYD. Oltre ad aver firmato un accordo preliminare per la creazione di uno stabilimento a Szeged in Ungheria, il colosso automotive cinese ha infatti presentato negli scorsi mesi ben tre modelli, la Seal U, la Song L e la D9, quest’ultima commercializzata attraverso il sub-brand di fascia alta Denza, nato dalla joint venture con Mercedes.
Una serie di novità che hanno permesso a BYD di venire spesso nominata come uno dei pochi brand di EV capaci di essere un valido avversario di Tesla. Nonostante il 2024 sia ancora lontano dalla sua conclusione, il brand di Shenzhen ha deciso di spingere ulteriormente sull’acceleratore, presentando una serie di progetti davvero interessanti.
Primo fra tutti è la notizia secondo la quale il brand cinese sarebbe al lavoro sul suo primo scooter elettrico, del quale sono trapelati sul web i primi disegni del progetto. La seconda e grande novità è l’arrivo della sua prima Hypercar full-electric, la Yangwang U9, presentata in anteprima assoluta all’ultimo Salone dell’auto di Torino.
Leggi Anche: L’intera gamma 2024 proposta da BYD
Il primo scooter di BYD
In verità BYD ha a che fare con il mondo delle due ruote già da qualche anno. Oltre a fornire batterie per Nexa, azienda motociclista spagnola, il marchio di Shenzhen produce anche un’altra due ruote a zero emissioni. Stiamo parlando dello scooter X1, primo (e per ora unico) scooter elettrico della startup Scoprio, che ha sede a Singapore.
Dopo questi primi passi nel mondo delle due ruote, ora BYD si sta preparando allo step successivo: creare uno scooter con una piattaforma proprietaria. E negli scorsi giorni sono trapelati sul web i disegni dettagliati di un veicolo a due ruote depositato dalla casa di Shenzhen presso il Patent Search and Analysis China.
Si tratta di uno scooter dimensioni medio-grandi, che andrebbe a inserisci nella fascia di cilindrata tra i 250 e i 350 cc, con una potenza che si aggirerebbe attorno ai 20.-35 cv. Il design del modello mostra nella parte anteriore una forcella ribaltata USD, con due due pinze radiali per il freno. Sul retro invece è presente un braccio oscillante con doppio ammortizzatore montato in modo coassiale al motore.
L’unica, grossa incognita riguarda il materiale di costruzione del telaio, che potrebbe essere in acciaio, comune a tutti gli altri scooter. Il progetto, in stato molto avanzato, dal momento che nei disegni mancano solo gli specchietti retrovisori, rivelano che ci sarà tanto spazio sia per un pilota che per un passeggero. Con l’ingresso di questo scooter, BYD si starebbe preparando ad aggredire un mercato in rapidissima espansione, espandendo ulteriormente un portafoglio di veicoli che, negli ultimi anni, ha subito una crescita davvero notevole.
Leggi Anche: BYD, investimenti miliardari per diventare leader in Europa
Una hypercar elettrica da 1.300 cv
Presentata ufficialmente all’ultimo Salone dell’auto di Torino, la YangWang U9 sarà la prima hypercar prodotta da BYD. Si tratta di una vettura 100% elettrica dotata di non uno ma di ben quattro motori elettrici in grado di erogare una potenza combinata di 1.300 cv.
Quest’auto, che intende proporsi come un punto di partenza per il segmento extra-lusso sportivo proposto dal brand cinese, è in grado di raggiungere infatti una velocità massima di quasi 310 km/h, con un’accelerazione 0-100 km/h di soli 2,36 s.
Dotata di una Blade Battery da 80 kWh, la BYD YangWang U9 è in grado di percorrere fino a 465 km con “un pieno” secondo il CLTC, ciclo di prova sviluppato specificamente per il mercato cinese. La capacità di carica della batteria è, stando a quando dichiarato dalla casa, di 500 kW.
Con questa hypercar, BYD cercherà di entrare nella ristretta cerchia delle auto di lusso ad alte prestazioni Un club esclusivo, occupato da marchi prestigiosi come Ferrari, Lamborghini e McLaren. Un obiettivo non proprio facile, che il brand cinese cercherà di portare a termine puntando innanzitutto sul prezzo.
La YangWang U9, commercializzata per il momento solamente in Cina, avrà infatti un costo di partenza di 1.680.000 ¥ – pari al cambio attuale a circa 215.300 € – contro i 4.980.000 ¥ della Ferrari SF90 Stradale (631.000 €). Le prime consegne di quest’auto sono previste per la prossima estate. I pochi, e comunque facoltosi, driver cinesi che intendono acquistare la BYD YangWang U9 dovranno prima versare un deposito non rimborsabile di 600.000 ¥, poco meno di 77.000 €.
***
CONTINUA A LEGGERE SU FLEETMAGAZINE.COM
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News.
Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.