Riportare la carrozzeria in condizioni ottimali, dove presenta piccoli graffi, è un'operazione che può essere fatta con semplici paste abrasive. Come rimuovere i graffi profondi, invece, è un lavoro molto più lungo, complesso e per amanti del fai da te
In questo articolo
E’ bene chiarirsi sui risultati che è possibile ottenere sulla carrozzeria graffiata e come rimuovere i graffi dall’auto: se al tatto percepite un solco, difficilmente le soluzioni con l’utilizzo di pasta abrasiva potranno risolvere il problema.
Come rimuovere i graffi dall’auto, quindi? All’alternativa di rivolgersi a un professionista, un carrozziere, potreste percorrere la via del fai da te ma pur sempre con una serie di passaggi e l’utilizzo di strumenti “del mestiere”.
COME RIMUOVERE I GRAFFI DALLA CARROZZERIA
Prima, però, uno sguardo ai graffi più superficiali, quali possono essere sfregamenti sulla carrozzeria di piccoli rami, residui di gomma da un leggero urto con un paraurti o che siano le manopole di una moto o di uno scooter. Accorgimenti utili ogni volta in cui, al tatto, passando sull’area “graffiata”, non percepiate scalini o solchi, che vorrebbero dire un danneggiamento dello strato di trasparente e vernice per arrivare quasi al fondo steso sul lamierato.
GLI STRUMENTI E I PASSAGGI
Anzitutto è bene pulire l’area da trattare, detergerla e asciugarla perfettamente. Dopodiché, dovrete munirvi di un’ottima pasta abrasiva, meglio ancora se a granulometria controllata. Il trattamento dei graffi o dei segni lasciati sulla carrozzeria va fatto per piccole aree, immaginate di lavorare su un quadrato di 15 cm x 15 cm. Stendete un sottile strato di pasta abrasiva e procedete con un movimento concentrico della mano, utilizzando del cotone idrofilo.
L’operazione deve procedere fintanto che non noterete la progressiva rimozione dei graffi e l’indurirsi del prodotto. A questo punto, con un altro panno morbido e pulito, per non lasciare microsegni ulteriori, eliminate il residuo di pasta abrasiva. L’effetto dovrebbe essere già tangibile e, se restano graffi, ripetete l’operazione concentrandovi sul punto specifico ed esercitando un po’ di pressione in più. È importante che i movimenti sull’area da trattare siano circolari, con una certa pressione ma non troppo veloci.
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A operazione ultimata noterete anche una maggiore lucidità dell’area trattata.
COME RIMUOVERE I GRAFFI PROFONDI
Fin qui il lavoro semplice, di piccole righe sulla carrozzeria. Come togliere i graffi profondi dalla carrozzeria, invece? Qui serve decisamente maggior dedizione, manualità e tempo. Immaginiamo di avere un segno dal solco percepibile al tatto. Potete tranquillamente evitare i prodotti come le penne-vernice, che promettono miracoli. Nove volte su 10 avrete un risultato peggiore del graffio, poiché lo stacco cromatico e di spessore sarà visibile pur in presenza della medesima colorazione.
I PASSAGGI DEL FAI DA TE
Se non volete ricorrere a un carrozziere, come eliminare questi graffi sulla carrozzeria? Anzitutto dovrete munirvi di carta vetrata in diverse grane: 200, 400 fino a una 1000 di finitura. L’area da trattare andrà circoscritta da una mascheratura in carta e nastro carta.
Dopodiché dovrete passare la carta abrasiva 200 non solo sul punto del graffio ma su un’area più ampia, poiché la successiva riverniciatura dovrà essere uniforme e spalmata su un’area estesa. Dopo aver operato con la carta vetrata a grana più abrasiva, dovrete stendere uno strato di apposito stucco per carrozzeria, farà da riempitivo sull’area con il solco. Qui è importante che, con l’aiuto di una spatola, venga tirato lo stucco in modo preciso, dopodiché dovrete procedere con la carta vetrata 400 per asportare l’eccesso di stucco dall’area da trattare. Questo dopo che lo stesso sarà asciutto.
I passaggi successivi prevedono la posa di uno strato di fondo, successivamente del colore realizzato appositamente sulla base della colorazione della propria auto, poi si procederà con una ulteriore carteggiatura e, di nuovo, con uno strato di vernice. A ultimare il tutto, andrà passato il trasparente, che può essere posato in due mani, intervallate da un passaggio con la carta abrasiva a grana più alta.
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Tutte queste operazioni richiedono ottima manualità, strumenti adeguati (come un diffusore regolabile da applicare alle bombolette di fondo, vernice e trasparente), capacità di produrre passate ampie e regolari. Per chi volesse cimentarsi su un fai da te da vero appassionato, potreste esercitarvi su punti dell’auto meno in vista e di ridotta estensione sui graffi. Il costo dell’operazione, tra vernice, trasparente, carta vetrata, accessori vari è prossimo alle 200 euro, contemplando però anche strumenti che torneranno utili per future operazioni.
RIMUOVERE GRAFFI ALLE PLASTICHE E AL VETRO
Come rimuovere i graffi sulla plastica esterna dell’auto, quando questa non è in tinta con la carrozzeria? Il procedimento, se possibile, è semplificato sulle parti in plastica nera. Nel caso in cui è presente un solco si può pensare all’utilizzo di un riempitivo in resina, da levigare e successivamente tamponare l’intera plastica con uno dei numerosi tamponi colorati disponibili sul mercato. Qualora i graffi non abbiano inciso sulla plastica, l’utilizzo della pasta abrasiva dovrebbe essere sufficiente a rimuovere l’imperfezione.
Diversa è l’efficacia che si può ottenere sulla rimozione dei graffi sulle plastiche interne dell’auto. Le finiture presenti sulle plastiche rendono molto più difficile rimuovere graffi che non siano davvero appena accennati. Un effetto di microabrasione lo svolge anche il comune dentifricio e può essere utilizzato per provare a eliminare le imperfezioni anche sulle protezioni in plastica della strumentazione o rimuovere i graffi sul cruscotto dell’auto. Applicare una piccola dose di dentifricio e provare con un panno morbido a trattare la superficie con un movimento di rotazione e pressione leggera e costante. Infine, eliminare con un panno morbido pulito il residuo del dentifricio.
La stessa tecnica si può adoperare per rimuovere i graffi sul vetro dell’auto, che sia il parabrezza o le vetrature laterali. In alternativa al dentifricio (in pasta bianca, meglio), si può utilizzare un panno inumidito in acqua calda, sul quale spargere del bicarbonato di sodio e trattare la superficie.
Rimuovere i graffi dal display dell’auto, invece, è un’operazione molto più delicata per un fai da te. Il rischio di danneggiare il pannello sottostante al display è concreto, oltre a essere del tutto incerti i risultati finali.
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