Come leggere l’etichetta degli pneumatici
L'etichetta degli pneumatici è un parametro molto importante per scegliere le gomme auto più giuste e adatte alla stagione. Ecco come leggerla correttamente e quali sono le ultime novità.
In questo articolo
- Guida alla lettura dell'etichetta degli pneumatici
- A: Codice di riferimento dello pneumatico
- B: Nome del fabbricante
- C: Classificazione del veicolo
- D: Identificativo del tipo di pneumatico
- E: QR Code
- Interpretazione efficiente dell'etichetta
- La nuova classificazione
- RUMOROSITÀ
- ADERENZA SUL BAGNATO
- RESISTENZA AL ROTOLAMENTO
- Pneumatici invernali: cosa significano i simboli
- 3PMSF (Three-Peak Mountain Snow Flake)
- M+S (Mud + Snow)
- Simbolo ICE
Etichetta degli pneumatici: un adesivo simile a quello degli elettrodomestici. Si tratta infatti di un importante strumento informativo introdotto nel 2012 e aggiornato nel 2021, che aiuta i consumatori a fare scelte consapevoli riguardo l’acquisto di pneumatici, fornendo dettagli chiave su efficienza energetica, sicurezza e impatto ambientale.
L’obbligo dell’apposito adesivo vale per tutte le gomme commercializzate nei 28 Paesi dell’Unione europea. Le valutazioni indicate sull’etichetta degli pneumatici sono il risultato di test effettuati da ogni Costruttore rispettando specifiche ben precise, messe nero su bianco con un’autocertificazione.
Ora bando alle ciance! Se desiderate comprendere ogni elemento dell’etichetta, vi invitiamo a proseguire la lettura di questo articolo.
Leggi anche: I 5 consigli per una corretta manutenzione degli pneumatici
Guida alla lettura dell’etichetta degli pneumatici
Le etichette degli pneumatici riportano codici alfanumerici che ne descrivono dimensioni e caratteristiche. Queste informazioni, essenziali per scegliere gli pneumatici adatti, comprendono larghezza, altezza, diametro del cerchione, capacità di carico e velocità massima.
Per comprendere in modo più approfondito come interpretare le informazioni presenti sull’etichetta di uno pneumatico, analizziamo un caso pratico facendo riferimento alla legenda illustrata nell’immagine.
A: Codice di riferimento dello pneumatico
Cosa indica la marcatura “225/45 R18 XL 95Y”:
- 225: rapprensenta la larghezza del pneumatico in millimetri, elemento che influisce sulla trazione e sulla capacità di frenata.
- 45: è il rapporto altezza/larghezza, che definisce l’altezza della spalla del pneumatico e incide sulla reattività del veicolo e sul comfort di marcia.
- R18: specifica il diametro del cerchione, in pollici, su cui il pneumatico può essere montato.
- XL segnala una maggiore capacità di carico grazie a specifiche costruttive rinforzate.
- 95: rappresenta l’indice di carico, ovvero il peso massimo che il pneumatico può sopportare. (Es. 95 corrisponde a 690 Kg).
- Y: indica il codice di velocità, o la massima velocità alla quale il pneumatico può essere utilizzato senza rischi. (Es. Y sta per oltre 300 Km/h).
B: Nome del fabbricante
Questa informazione offre chiarezza sull’origine degli pneumatici. Conoscere il marchio del produttore aiuta a fare scelte informate, basate non solo sulla qualità e sulla reputazione del brand ma anche sulle sue politiche ambientali e sul supporto post-vendita.
C: Classificazione del veicolo
Gli pneumatici sono classificati in base al tipo di veicolo a cui sono destinati:
- C1: per autovetture;
- C2: per furgoni;
- C3: per camion e autobus.
Questa distinzione suggerisce come scegliere gli pneumatici più adatti alle esigenze specifiche del proprio veicolo, garantendo le migliori prestazioni e sicurezza.
D: Identificativo del tipo di pneumatico
Ogni prodotto deve essere identificato attraverso una designazione univoca dello pneumatico.
E: QR Code
Il QR Code sull’etichetta dello pneumatico permette di accedere rapidamente a informazioni dettagliate sul prodotto, reindirizzando l’utente a una pagina web che elenca le caratteristiche e le prestazioni del pneumatico.
Interpretazione efficiente dell’etichetta
La nuova classificazione
La revisione più notabile è stata l’introduzione di una scala di classificazione semplificata per le etichette, che ora comprende solo 5 categorie, da A a E, rispetto alle precedenti 7. Questo aggiornamento ha lo scopo di rendere l’etichettatura più diretta e agevole.
Vediamo ora in dettaglio le varie “voci” riportate sull’etichetta europea pneumatici.
RUMOROSITÀ
L’ultimo parametro indicato sull’etichetta è il rumore esterno da rotolamento, ovvero il rumore prodotto dalla gomma durante la marcia. Si misura in decibel. Sull’etichetta degli pneumatici, per indicare il livello di rumorosità della gomma, viene raffigurato un altoparlante che emette onde nere. Un maggior numero di onde equivale a una maggiore rumorosità dello pneumatico.
- 1 onda nera: silenzioso (oltre 3 decibel inferiore al limite europeo)
- 2 onde nere: moderato (tra il limite europeo e 3 decibel al di sotto di questo)
- 3 onde nere: rumoroso (superiore al limite europeo)
Pochi decibel di differenza influiscono notevolmente sulla silenziosità. Infatti, un aumento di 3 decibel raddoppia il livello di rumorosità esterna prodotta dallo pneumatico.
ADERENZA SUL BAGNATO
Il secondo fattore da prendere in considerazione, in base al regolamento dell’UE, è lo spazio di frenata sul bagnato. Questo valore indica la capacità della gomma di aderire su strade bagnate. Sette le categorie di efficacia.
In questo caso la differenza tra uno pneumatico di classe A (il migliore) e uno di categoria E (il peggiore) può significare anche una riduzione del 30% dello spazio di frenata (ad esempio, 18 metri in meno per un’auto che viaggia a 80 km/h, in caso di frenata a fondo) per la gomma con una superiore aderenza sul bagnato. Il gap tra una fascia e l’altra corrisponde alla lunghezza di una o due vetture.
RESISTENZA AL ROTOLAMENTO
In termini più semplici, la resistenza al rotolamento rappresenta la forza che la gomma oppone al moto imposto dall’auto, a causa della deformazione dello stesso pneumatico a contatto con il suolo. Consente di rendersi conto quanto una gomma sia “ecologica”, cioè in grado di far risparmiare carburante, grazie a una più bassa resistenza al rotolamento. La scala di valutazione varia da A (la più efficace) a E (la meno efficace).
Questo parametro è misurato in laboratorio, con l’impiego di un particolare rullo che permette di esprimere un coefficiente. Il divario fra la prima classe (A, colore verde) e l’ultima (E, colore rosso) consiste in un risparmio di carburante che può sfiorare l’8%. Secondo le indicazioni riportate sull’etichetta degli pneumatici, le gomme efficienti richiedono meno energia per il rotolamento e, di conseguenza, meno carburante.
Scegliere uno pneumatico di classe A anziché uno di classe E potrebbe assicurare un risparmio di oltre 300 euro per l’intero ciclo di vita degli pneumatici (calcolando un prezzo medio del carburante di 1,50 al litro).
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Pneumatici invernali: cosa significano i simboli
L’etichetta degli pneumatici invernali incorpora simboli specifici progettati per fornire informazioni chiave sulle loro prestazioni in condizioni di freddo, neve e ghiaccio.
Ecco una descrizione chiara della simbologia comunemente utilizzata:
3PMSF (Three-Peak Mountain Snow Flake)
- Aspetto: raffigura una montagna a tre picchi con un fiocco di neve al centro.
- Significato: questo simbolo certifica che il pneumatico ha superato specifici test di prestazione su neve e si qualifica come pneumatico invernale. Indica una trazione e una frenata efficaci in condizioni di neve.
M+S (Mud + Snow)
- Aspetto: le lettere “M+S”, “M&S” o “M/S” presenti sull’etichetta.
- Significato: indica che il pneumatico è progettato per offrire una migliore trazione in fango (“Mud”) e neve fresca o scioltà (“Snow”) rispetto a un pneumatico standard. Tuttavia, non supera i test prestazionali specifici come il simbolo 3PMSF.
Simbolo ICE
- Aspetto: un simbolo meno comune, introdotto recentemente in alcune etichettature, può raffigurare un cristallo di ghiaccio o simili.
- Significato: indica che lo pneumatico è specificamente progettato per prestazioni ottimali su ghiaccio, garantendo una migliore aderenza e una riduzione degli spazi di frenata su superfici ghiacciate. Questo simbolo è particolarmente rilevante per regioni con inverni molto rigidi e presenza frequente di strade ghiacciate.
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