Guida al Salone di Parigi 2022: cosa c’è da non perdere
Pochi marchi, ma con novità mirate. Forte la rappresentanza dei Costruttori francesi e interessante la presenza dei cinesi, che ci faranno capire con quali modelli vogliono arrivare in Europa. Ma probabilmente l'anteprima più interessante viene da Jeep.
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Inutile negare la verità: il Salone di Parigi 2022 non pullula di espositori. Però il Salone parigino -aperto da lunedì 17 a domenica 23 ottobre – presenta lo stesso diverse novità da non perdere: dalla nuova Jeep Avenger alle novità dei marchi francesi, fino allo “sbarco in Europa” di grandi marchi cinesi.
Tutto questo mentre i marchi tedeschi disertano Parigi, o – per meglio dire – il Salone e preferiscono presentare autonomamente le loro novità (sì, parliamo di Mercedes).
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Non è una novità che in un Salone dell’auto siano maggiormente presenti gli espositori del Paese ospitante. Quindi a Parigi ci sono molti marchi francesi. Molti, ma non tutti: Citroën è assente.
Le novità Renault
Il più rappresentativo è il Gruppo Renault, con i suoi marchi Dacia, Renault, Apine e Mobilize, la divisione dei servizi di mobilità del Gruppo.
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Cosa non perdere?
Renault ha presentato un modello particolarmente atteso, la R4 completamente elettrica, che verrà lanciata commercialmente nel 2025.
Una versione moderna dell’auto più iconica: “È un mito, e i miti non muoiono mai”, ha commentato il Ceo Luca De Meo. Svelato anche il Kangoo elettrico nella configurazione trasporto persone, mentre Dacia ha presentato il nuovo logo, che apparirà su Sandero, Jogger e Duster. Interessante la presentazione di Dacia Jogger ibrida, primo modello elettrificato della marca, che vedremo in vendita dal 2023.
Una novità assoluta sarà invece la Renault Austral, “erede” della Kadjar. Un SUV medio dal motore ibrido.
