Lavaggio auto a secco: come si lava senz’acqua da soli
La pulitura delle auto a secco si effettua sulle parti esterne dell’automobile (quindi carrozzeria, cristalli, plastiche e acciai) e prevede l’impiego di specifici prodotti, detti anche “savewater”.
In questo articolo
Negli ultimi anni è sempre più diffuso il lavaggio dell’auto a secco, cioè senza l’utilizzo dell’acqua. Può sembrare una vera sciocchezza, ma i risultati sono addirittura superiori a quelli del lavaggio tradizionale con acqua.
Ecco cos’è e come si fa un lavaggio a secco corretto.
Lavaggio auto a secco
La pulitura delle auto a secco si effettua sulle parti esterne dell’automobile (quindi carrozzeria, cristalli, plastiche e acciai) e prevede l’impiego di specifici prodotti, detti anche “savewater”. Il nome parla da sé: save-water, o salva-acqua. Si tratta di sostanze pensate appositamente per detergere le superfici delle macchine senza la necessità di risciacquo.
La loro efficacia risiede nel fatto che sono in gradi di “portare in sospensione” lo sporco, così da permetterne la rimozione con panni di microfibra.
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Perché lavare a secco
Il lavaggio auto a secco porta via più tempo rispetto alla pulitura tradizionale, perché richiede maggior perizia, ma ha anche indubbi vantaggi. Ecco quali:
- richiede pochissimo spazio, può essere effettuato ovunque e in qualsiasi momento;
- ha un minor impatto ambientale, perché riduce il consumo di acqua (per una pulitura tradizionale si sprecano dagli 80 ai 140 litri di acqua) e di energia;
- evitare le macchioline di calcare causate dalla fuoriuscita di gocce d’acqua da guarnizioni e specchietti;
- un’elevata cura del dettaglio, oltre a preservare più a lungo la lucentezza della carrrozzeria, senza incorrere in alcuna possibilità di danno sulla vernice.
I vantaggi per l’ambiente
I sistemi di lavaggio a secco, come già detto, non prevedono l’impiego di acqua, e consentono un notevole risparmio di risorse idriche. Inoltre, i prodotti (soprattutto se ecologici e biodegradabili) contribuiscono a salvaguardare l’equilibrio idro-geologico dell’ecosistema.
Il loro impiego infatti limita il rilascio di prodotti chimici inquinanti e dannosi per la salute.
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Lavare l’auto a secco da soli
Come si lava l’auto a secco
Il lavaggio a secco ovviamente si può fare a casa. Sono sufficienti dei panni in microfibra (è bene utilizzarne uno pulito per ogni diversa superficie della vettura) e i prodotti detergenti.
Una volta spruzzato il prodotto sulla parte interessata emergerà in superficie lo sporco solido, che potrà poi essere rimosso con il panno.
Con un secondo passaggio, sempre utilizzando il panno microfibra si elimineranno i residui unti (il cosiddetto “traffic film”).
Un’accortezza fondamentale è quella di passare il pane sulla superficie delicatamente e sempre nella stessa direzione, senza un’eccessiva pressione.
Quali prodotti usare
I prodotti specifici per il lavaggio a secco contengono al loro interno dei polimeri che permettono di portare in superficie lo sporco e di rimuoverlo facilmente.
È importante utilizzare i prodotti corretti, con caratteristiche specifiche:
- non lasciano aloni e asciugano molto rapidamente;
- contengono cere emulsionate;
- i tensioattivi contenuti al loro interno sono biodegradabili;
- sono a base d’acqua, l’assenza di abrasivi e la minima presenza di solventi garantisce la massima sicurezza su qualsiasi tipo di superficie plastica e metallica.
Leggi Anche: Lavaggio dell’auto a domicilio, perché conviene?
Servizi di lavaggio auto a secco a domicilio
Esistono ovviamente anche servizi specializzati di pulizia a secco professionale. Sul web si possono trovare aziende, alcune anche dotate di app mobile, che permettono di prenotare il proprio lavaggio dove e quando si desidera.
Affidandosi a questi servizi, oltre ai vantaggi sopra elencati, si può risparmiare tempo assicurandosi ottimi risultati e una lucidatura perfetta.
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