Test Drive Jeep Renegade e-Hybrid 2022: è una mild o full hybrid?
Tutto quello che c'è da sapere sulla nuova Renegade ibrida. La tecnologia e-Hybrid di Jeep le permette di ottenere ottimi consumi di carburante soprattutto in extraurbano e città. Ecco il verdetto della nostra prova su strada.
In questo articolo
- Jeep Renegade e-Hybrid, design sempre distintivo
- Il bagagliaio ha 351 litri di capacità
- Spazio per tutti gli occupanti
- Infotainment U-Connect
- Infotainment U-Connect
- Al volante di Jeep Renegade e-Hybrid
- Jeep e-Hybrid, come funziona
- Come si guida la Renegade e-Hybrid?
- Quanto consuma la Jeep Renegade e-Hybrid
- Quanto costa la Jeep Renegade e-Hybird
Linee squadrate, design boxy che unisce forma e funzione, oltre alle immancabili sette feritoie sulla mascherina.
È lei la Jeep Renegade, che con il suo frontale così massiccio e fari tondi riesce a essere stabilmente tra i B-Suv più venduti in Italia. Non la si noleggia per la sola estetica funzionale ma anche perché ora propone una inedita tecnologia ibrida, ottima per ridurre consumi di carburante ed emissioni di CO2.
Il successo la precede però non fatevi impressionare dal suo look d’impatto perché le dimensioni sono da vera auto compatta, con misure racchiuse in 4,24 metri in lunghezza, 1,81 metri in larghezza e 1,67 metri in altezza.
Jeep Renegade e-Hybrid, design sempre distintivo
Il richiamo al mondo dell’off-road è forte, con i classici passaruota trapezoidali e le protezioni della parte bassa dell’auto in plastica nera a contrasto. Barre al tetto e skidplate nei paraurti completano il look da “dura e pura” pronta per l’avventura.
Il cofano è bombato nella parte centrale e sempre all’anteriore troviamo i fari full Led dalla forma circolare che donano alla Renegade una firma luminosa sempre ben riconoscibile. Sul laterale la linea di cintura sale verso l’alto più ci si avvicina al posteriore.
Questo “trucco stilistico” cerca di dare maggiore senso di dinamismo a tutta la fiancata dell’auto che presenta linee molto nette. Sempre verticale anche il design del posteriore con fari full Led a forma di X.
Il bagagliaio ha 351 litri di capacità
Il bagagliaio di nuova Jeep Renegade e-Hybrid che ha una soglia di carico bassa e capienza standard di 351 litri.
Il vano ha una forma molto regolare, che aiuta quando bisogna ottimizzare gli ingombri, e presenta un doppio fondo che possiamo regolare su due posizioni. Abbattendo i sedili del divano posteriore, la capienza massima sale a 1.297 litri.
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Spazio per tutti gli occupanti
Le forme così squadrate di Renegade e il suo passo di 2,57 metri aiutano ad avere una buona abitabilità per cinque adulti che diventa ottima quando si viaggia in quattro. Il tunnel centrale è poco accentuato e c’è sufficiente spazio per ginocchia e testa di tutti gli occupanti (anche chi siede nel mezzo del divano posteriore).
Purtroppo non ci sono bocchette dell’aria per chi siede dietro.
Infotainment U-Connect
La plancia a sviluppo verticale è ben assemblata e la maniglia davanti al passeggero rafforza l’idea di robustezza e solidità.
La disposizione dei comandi è all’insegna della praticità con tasti fisici raggruppati sotto allo schermo dell’infotainment per gestire al meglio il sistema di climatizzazione e la radio Dab.
Il cruscotto è analogico per i quadranti dei giri motore e velocità mentre nel mezzo è presente uno schermo da 7 pollici a colori per visualizzare tutte le informazioni del computer di bordo.
Infotainment U-Connect
Nel mezzo della plancia troviamo l’infotainment U-Connect con schermo a colori da 8,4 pollici che è compatibile con sistema di mirroring Apple Car Play e Android Auto ed è connesso alla rete con la possibilità di navigare con l’hotspot Wifi di bordo.
Scorrendo i vari menù si trova una schermata dedicata al funzionamento del sistema ibrido e una per settare tutti i sistemi di sicurezza Adas, che sono davvero completi. Il navigatore nativo, però, presenta qualche rallentamento durante l’utilizzo mentre risultano essere molto utili e intuitivi le icone scorciatoia nella fascia in basso dello schermo.
Al volante di Jeep Renegade e-Hybrid
Piccola e compatta, certo ma al volante di Jeep Renegade e-Hybrid si ha subito un senso di solidità e sicurezza. La seduta alta e le forme squadrate ci aiutano a capire bene dove inizia e dove finisce l’auto. Così già dai primi chilometri ci sentiamo perfettamente a nostro agio in marcia.
Se i montanti C riducono la visibilità al posteriore non vi preoccupate troppo, perché non mancano sensori e telecamera per parcheggiare in tutta facilità.
Lo sterzo dell’auto è leggero ma progressivo, così da permetterci una fedele conduzione sia quando vogliamo scartare il traffico in città sia quando vogliamo affrontare una curva veloce in appoggio e abbiamo bisogno di un feedback di ritorno concreto da parte del volante.
Le forme boxy non penalizzano la dinamica dell’auto con eccessivi trasferimenti di carico. Non abbiamo neanche particolare rollio e beccheggio in frenata. Un assetto abbastanza neutro, capace di affrontare bene il manto stradale non perfetto.
Jeep e-Hybrid, come funziona
La novità è rappresentata dal 1.5 litri turbo benzina da 130 cv e 240 Nm di coppia, abbinato a un motore elettrico che regala 21 CV e 55 Nm di coppia extra. Il tutto viene gestito dal cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti.
Possiamo definire il sistema e-Hybrid di Jeep come una via di mezzo tra la tecnologia mild-hybrid e full-hybrid visto che qui la trazione può essere completamente elettrica.
Infatti quando avviamo l’auto o procediamo a basse velocità, come in fase di ripartenza al semaforo o durante le manovre di parcheggio, l’auto procede a zero emissioni proprio come un’auto elettrica.
Come si guida la Renegade e-Hybrid?
Pochi giri di parole perché il vero punto di forza di questo sistema è quello di massimizzare l’efficienza di combustione e ridurre il consumo specifico di carburante.
Infatti non si deve ricaricare esternamente la batteria ma il tutto avviene in automatico, senza l’intervento del conducente, quando il sistema recupera energia sia in fase di decelerazione sia in quella di frenata.
Così i consumi scendono del 15% rispetto ad una Renegade termica convenzionale e si riesce a percepire la guida in puro elettrico con un feeling di guida da vera ibrida.
Infatti la dinamica di guida è votata al comfort. La Renegade e-Hybrid procede sempre sileziosa, con le marce che vengono snocciolate dal cambio a doppia frizione senza sussulti.
Per ottenere il massimo da lei, una guida lineare sarà premiata al posto di agire on/off sul pedale dell’acceleratore. Pena, il rumore del motore e trasmissione in abitacolo quando si rimane per troppo tempo ad alti numeri di giri.
Il peso della tecnologia e-Hybrid è molto contenuto grazie alla batteria da 0,8 kWh installata nel tunnel centrale, tra i due sedili anteriori, dal peso di soli 13 kg e non ruba spazio al bagagliaio.
La trazione è solo anteriore, per avere la integrale bisogna scegliere obbligatoriamente la versione plug-in: Jeep Renegade 4xe.
Quanto consuma la Jeep Renegade e-Hybrid
A livello di consumi di carburante con la Renegade e-Hybrid si arriva a una media compresa tra i 16 e 18 km al litro in base allo stile di guida. Il risultato migliore ottenuto è in extraurbano dove, con un piede attento, si sfiorano i 19 km al litro.
In città i 16 km al litro sono un obiettivo sempre facilmente raggiungibile mentre in autostrada, dove il powertrain elettrico viene meno chiamato in causa, i consumi arrivano a 13 km al litro.
Quanto costa la Jeep Renegade e-Hybird
Il prezzo di listino di Jeep Renegade e-Hybrid parte da 35.100 euro ma la nostra versione in prova in allestimento Upland – con diversi pacchetti optional e tetto panoramico da 1.500 euro – costa 38.800 euro.
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