Polestar 3, non è solo design il grande suv elettrico
Il secondo modello di grande serie del marchio svedese annuncia l'uscita sul mercato, le caratteristiche del sistema elettrico e il prezzo: Polestar 3 fa il pieno di tecnologia su infotainment e Adas
Tra un anno si farà guidare, su strada, quando le prime consegne arriveranno sui mercati d’esordio: Europa, Stati Uniti, Cina. Polestar 3 introduce il marchio in un segmento nuovo, si posiziona tra i grandi suv premium. Superfluo dire che è elettrico.
POLESTAR 3
Il bel design è stato a lungo oggetto di anticipazioni, così si aspettava di conoscere altro dalla presentazione.
Linee moderne ed essenziali, le firme delle luci a led all’anteriore e al posteriore rispettano un minimalismo formale che si ritrova anche a bordo.
DIMENSIONI
È un grande sport utility perché così lo descrivono le dimensioni. Polestar 3 misura 4,90 metri in lunghezza per 1,61 metri in altezza, dato relativo alla specifica europea. Il passo è ampio, misura 2,98 metri, mentre il bagagliaio non è esattamente il punto forte, visti i 484 litri di volume ai quali sommare 32 litri del vano anteriore.
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ADAS
Sono altri i punti chiave del “3”, a partire dal dato tecnologico e di sicurezza alla guida. Gli Adas avranno il pacchetto opzionale con il Lidar, disponibile per essere ordinato dal secondo trimestre del 2023.
Di serie, invece, si contano ben 5 radar, 12 sensori a ultrasuoni, 5 camere. Monitorano quel che accade intorno al suv e all’interno, dove il tracciamento oculare del guidatore consente di rilevare eventuali distrazioni o, peggio, malori. Se i sensori raccolgono le informazioni sull’ambiente, è il “cervellone” Nvidia Drive a elaborare i dati e, con algoritmi di intelligenza artificiale, istruire le manovre necessarie degli Adas. A quest’impianto, Polestar (che ha annunciato l’ingresso in Unrae) somma elementi software Volvo.
INFOTAINMENT
Un altro motore tecnologico è nello Snapdragon Cockpit Platform, responsabile delle operazioni sul fronte della multimedialità connessa, dove il sistema operativo è Android Automotive è l’interfaccia su uno schermo da 14,5 pollici.
MOTORE
Al di là di gadget hi-tech, come andrà su strada il suv destinato a sfidare consolidati marchi premium? Lo farà con un’architettura elettrica a 400 volt e una proposta di lancio che avrà due motogeneratori.
Polestar 3 esordisce con un sistema da 489 cavalli e 840 Nm, valori che il Performance Pack da 6.600 euro incrementa fino a 517 cavalli e 910 Nm, oltre ad apportare sospensioni dalle regolazioni più orientate alla prestazione. Vale dire come gli ammortizzatori pneumatici siano un contenuto di serie, parte di una dotazione che posiziona il suv a 90 mila euro, prezzo di listino prospettato per il mercato tedesco.
AUTONOMIA E RICARICA
Ecco, i motori di Polestar 3 sono alimentati da una batteria da ben 111 kWh, grazie alla quale l’autonomia di marcia è di 610 km. Il risvolto della medaglia è sul peso complessivo, dove la batteria di elevata capacità incide notevolmente e porta la massa a 2.584 kg. Batteria le cui operazioni di ricarica si svolgono in corrente alternata a 11 kW (valore piuttosto basso rispetto a soluzioni consolidate e fino a 22 kW), in corrente continua fino a 250 kW.
PRESTAZIONI
Quanto va forte il Polestar 3, potendo contare su una generosa cavalleria? La velocità massima è autolimitata a 210 km/h, in accelerazione, invece, scatta in 5″ secondi netti da 0 a 100 km/h; il dato si riduce a 4″7 con la specifica Performance Pack.
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