Abbonamento all’auto: come funziona e quando conviene
L'abbonamento all'auto è una formula molto particolare, che si differenzia sia dal classico noleggio sia dall'acquisto. Scopriamo qui le sue caratteristiche e chi ha convenienza a sceglierlo.
In questo articolo
L’abbonamento all’auto è una formula sempre più gettonata, sulla scia del successo che i servizi on demand stanno conoscendo in tutti gli ambiti. Lo propongono ormai diversi Costruttori e noleggiatori, accomunati dal desiderio di soddisfare la domanda sempre più pressante di flessibilità.
Come funziona l’abbonamento all’auto? E quando conviene, rispetto ad esempio al noleggio a lungo termine o al classico finanziamento della vettura? Proviamo a rispondere a queste domande.
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COME FUNZIONA L’ABBONAMENTO ALL’AUTO
Il meccanismo che guida la formula dell’auto in abbonamento è molto semplice. Può essere paragonato tranquillamente con quello che sta alla base di Netfix o Amazon Prime Video in ambito televisivo: il servizio è attivabile in qualunque momento e, successivamente, si rinnova periodicamente, lasciando però sempre al cliente la libertà di “uscire” dal contratto di abbonamento quando vuole. Il filo conduttore di queste formule, dunque è l’assenza quasi totale di vincoli.
Oltre alla durata dell’accordo (che non è mai fissa), l’utente, infatti, può anche decidere, nella maggior parte dei casi, di cambiare la vettura, in caso subentrino nuove esigenze. La tariffa dell’abbonamento all’auto è fissa, per garantire la tranquillità di chi non vuole avere spese impreviste. E la componente di servizio è forte, visto che assicurazione e manutenzione (ordinaria e straordinaria) sono incluse nell’accordo.
Di solito, poi, come accade per tutti i servizi on-demand, la pratica, dalla scelta dell’auto all’attivazione del servizio, può essere svolta interamente on-line (come dimostra l’esempio della Lynk&Co 01). Per riassumere la panoramica, si tratta di una formula particolarmente smart e flessibile, che si rivolge specificatamente a privati e liberi professionisti.
La differenza tra abbonamento e noleggio
L’abbonamento all’auto può essere considerato una formula di noleggio, anche se si differenzia dal classico noleggio a lungo termine. L’aspetto comune con il renting è il vantaggio di non dover sborsare un ingente somma di denaro per guidare l’auto. Le differenze, però, sono notevoli.
Con l’auto in abbonamento, infatti, non ci sono penali e non ci sono limiti di km. Come detto, poi, non c’è una durata prefissata: l’utente può sempre uscire dal contratto e, in aggiunta, cambiare vettura in caso lo desideri. Per certi versi la formula di noleggio che più si avvicina all’abbonamento è il mid term (leggi il nostro approfondimento), anche se nella formula oggetto di questo articolo ci sono ancora meno vincoli.
Leggi Anche: Quali sono i vantaggi del noleggio a lungo termine?
QUANDO CONVIENE L’ABBONAMENTO ALL’AUTO?
L’abbonamento all’auto, ovviamente, non conviene a tutti: abbiamo già detto che è una formula adatta a privati e liberi professionisti, ma il discorso non vale per le aziende strutturate, che hanno maggiore necessità di servizi, oltre a quella di rinnovare le auto ad una cadenza periodica ben definita. Su questi punti, il classico Nlt è una soluzione maggiormente mirata.
Restringendo il campo, rimangono i privati e i liberi professionisti. Anche qui occorre fare un distinguo: il privato che cerca l’auto per la famiglia trova sicuramente una maggiore convenienza nel finanziamento o nel noleggio a lungo termine. Per chi, invece, ha necessità di un’auto per poche ore o pochi giorni ci sono il car sharing e il noleggio a breve termine.
Leggi Anche: Il noleggio a lungo termine conviene ai privati?
L’abbonamento all’auto, invece, conviene quando si hanno esigenze lavorative o personali temporanee (ad esempio uno stage o un contratto di lavoro a tempo determinato in una città diversa da quella di residenza che dura qualche mese), oppure quando la vettura viene considerata soprattutto una “commodity” da usare soltanto quando ce ne è la necessità. E magari da condividere con altri utenti, visto che diverse formule di abbonamento consentono anche di cedere con la formula dello sharing la propria auto ai familiari o ai membri della community degli abbonati, con il vantaggio, non da poco, di abbassare i costi del canone.
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