7 giorni con Audi Q4 e-tron Sportback
Al momento alla base della gamma elettrica dei quattro anelli, la Q4 Sportback ne è anche il modello più razionale, con linea piacevole, spazio e potenza in questa versione 50. Anche se, per i viaggiatori, forse meglio rinunciare a un motore per un po’ di autonomia in più.
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Lanciata nel 2021, l’Audi Q4 si è posta subito come il modello elettrico più razionale del brand di Ingolstadt, rispetto alle più costose, potenti e lussuose Q8 e-tron e e-tron GT.
Pur basandosi su una piattaforma “plebea” come la MEB (la stessa usata da Volkswagen, Skoda e Cupra), le modifiche non sono mancate, e ciò che ne è uscito è un’auto premium, che si pone a metà tra Q3 e Q5, prendendo le dimensioni della prima e lo spazio della seconda.
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I NOSTRI 7 GIORNI CON LA Q4 SPORTBACK E-TRON
Lunedì – È proprio bella
Inutile girarci intorno, l’Audi Q4 è proprio bella nella sua variante Sportback, più elegante e filante rispetto alla Q4 SUV, rispetto alla quale è anche leggermente più bassa e più aerodinamica (il cx è di 0,27, quello della Q4 SUV 0,28).
Aerodinamica che, tra l’altro, è enfatizzata dai cerchi Audi Sport Aero da 21’’ (optional da 1990 euro). Quando è stata lanciata ormai due anni fa ha introdotto diverse novità estetiche, ponendosi anche tra i primi modelli ad adottare il nuovo logo minimal del marchio.
Ma al di là di questi dati, specie in questo grigio particolare con contrasti scuri, la Q4 si fa guardare ed è elegante e scenografica da qualsiasi lato la si guardi, e l’allestimento S Line Edition della prova aumenta il gusto sportivo che caratterizza tutta la vettura.
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