Maserati Ghibli restyling, ibrida e con motore 2.0 benzina
La soluzione tecnica per una Maserati Ghibli ibrida sembrerebbe ruotare intorno al cambio ZF 8 marce. Il restyling introdurrà anche una nuova motorizzazione 2.0 quattro cilindri
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Si scopre un po’ di più del restyling di Maserati Ghibli 2020. I muletti sono stati avvistati su strada, insieme a prototipi di Maserati Levante e Maserati Quattroporte, tutti attesi a un rinnovamento nel corso di quest’anno.
Non si scopre ancora la tipologia di sistema ibrido che verrà adottato da Ghibli, ibrida plug-in o full hybrid, piuttosto emergono importantissimi dettagli relativi all’offerta di motorizzazioni.
MASERATI GHIBLI RESTYLING
Sebbene esteriormente non traspaiano modifiche – i muletti fotografati da Carscoops.com sono impegnati in prove di verifiche dei sistemi con carrozzeria del modello attualmente in vendita – una targhetta rivela la presenza di un motore 2 litri benzina da 330 cavalli.
Attualmente la gamma Maserati Ghibli benzina si compone di unità V6 3 litri twin turbo, con potenze di 350 e 430 cavalli, rispettivamente con emissioni di Co2 a partire da 255 e 275 g/km) più le versioni diesel 3.0 V6 da 250 e 275 cavalli.
Il quattro cilindri 2 litri è una novità assoluta nell’offerta Maserati dai tempi della Quattroporte V6 di metà anni Novanta; ovviamente si tratta di un’unità sovralimentata, con un livello di potenza che va oltre i 280 cavalli visti finora in casa FCA su Alfa Romeo Giulia 2.0.
MASERATI GHIBLI 2.0, C’È IL SUPPORTO ELETTRICO?
Ben 50 cavalli in più dal quattro cilindri installato su Ghibli, con il vantaggio rispetto al frazionamento V6 3 litri di poter offrire una riduzione dei consumi e delle emissioni dal downsizing, a livelli di potenza similari (330 contro 350 cv).
Resta un interrogativo, legato alla presenza di un supporto elettrico al 2.0 nella specifica anticipata dai muletti: se presente, è prevedibile la sua integrazione nel cambio automatico ZF. La presentazione di Maserati Ghibli ibrida era originariamente programmata per il 21 aprile al Salone di Pechino, piani rivisti a seguito del rinvio del Salone per coronavirus.
CARATTERISTICHE GHIBLI, IBRIDO FULL O PLUG-IN
Riguardo alle caratteristiche che proporrà Maserati Ghibli ibrida, resta ancora un punto interrogativo sulla tipologia di ibrido. Per accedere alle agevolazioni governative previste in Cina è necessario che il sistema sia del tipo ibrido plug-in, con batteria quindi ricaricabile.
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Offre un’estesa autonomia di marcia in elettrico, emissioni di Co2 molto basse (leggi la classificazione delle tipologie di ibrido effettuata dal Ministero dei Trasporti) ma richiede l’integrazione di un pacco batteria di maggiore capacità energetica (tra 11 e 13 kWh) e ingombri superiori.
Solitamente l’installazione viene realizzata tra i sedili posteriori e il bagagliaio.
MOTORE ELETTRICO NEL CAMBIO
Maserati non ha specificato quale soluzione verrà adottata, secondo molti andrà nella direzione di un ibrido ricaricabile. Come realizzarlo? L’attuale generazione di Ghibli adotta la trasmissione automatica 8 marce ZF.
Perché è centrale il cambio nelle possibili opzioni e caratteristiche tecniche di Ghibli ibrida? Perché il gruppo di Friedrichshafen ha sviluppato la trasmissione 8 rapporti HP tanto per un funzionamento da full hybrid quanto nella variante ibrida plug-in.
Il pregio sta negli ingombri della scatola del cambio appena superiori alla specifica abbinata attualmente al solo motore termico: 3 centimetri in più nella lunghezza del cambio, al cui interno è ospitato il motore elettrico e la frizione di accoppiamento-disaccoppiamento sulla linea di trazione.
Nell’ipotesi in cui tale soluzione tecnica dovesse risultare confermata, la componente elettrificata dello ZF 8 marce è in grado di esprimere fino a 122 cavalli e 250 Nm, da sommare al dato del motore turbo benzina, verosimilmente un 6 cilindri 3 litri.
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DOPO GHIBLI LA SUPERSPORTIVA E LE ELETTRICHE 2021
Quella di Ghibli ibrida 2020 sarà la prima mossa nel percorso di elettrificazione che Maserati attuerà nei prossimi anni, successivamente alla quale sarà la volta delle sportive Granturismo e Grancabrio elettriche.
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Il piano industriale della casa modenese prevede anche il lancio nel 2021 del suv ribattezzato baby-Levante, una proposta di segmento D sviluppata partendo dall’architettura di Alfa Stelvio. Nel 2020, invece, arriveranno i restyling di Ghibli, Quattroporte e Levante.