Chi è Nio, la “Tesla d’Oriente” che si ispira al cielo

Design moderno e ricercato, tecnologia all'avanguardia, scambio batteria e persino uno smartphone: Nio è un marchio cinese molto seguito e chiacchierato, e questo nonostante abbia meno di 10 anni.
In questo articolo
Di tutti i produttori automobilistici cinesi, il più famoso e “ambito”, anche in Europa, è Nio, spesso considerata la “Tesla d’oriente” sia per la qualità e la tecnologia dei suoi prodotti, sia anche per la personalità del suo fondatore William Li, che ne è anche l’attuale CEO.
Li fondò Nio nel 2014 come startup, e al pari di Tesla ha rivoluzionato il mercato interno e non solo con i suoi veicoli altamente tecnologici, dal design moderno e molto “european style” e per la tecnologia di swapping battery, di cui tutt’ora è leader. Presente in Europa nei mercati scandinavi e in Germania, Nio nel corso del 2024 dovrebbe arrivare anche in Italia. Scopriamo la sua storia.
Leggi Anche: Nio in Europa con nuove formule di abbonamento
NIO, IL CIELO AZZURRO
Il nome cinese di Nio significa “Il cielo azzurro sta arrivando“. L’azienda è stata fondata nel 2014 con l’obiettivo di costruire un futuro più “luminoso” e sostenibile attraverso veicoli elettrici avanzati.
La società si distingue per le sue continue innovazioni, tra cui la tecnologia di sostituzione delle batterie (Swapping Battery), il programma Battery-as-a-Service (BaaS) e la tecnologia di guida autonoma conosciuta come Autonomous-Driving-as-a-Service (ADaaS). Il primo, però, è ciò che realmente distingue Nio da tutti gli altri, perché sullo swapping battery il brand ha costruito un’identità ed è famosa anche per le sue stazioni di scambio, presenti anche in Europa.
Leggi Anche: Perché i nuovi marchi cinesi fanno subito cifre da record?
LO SWAPPING BATTERY
La tecnologia di sostituzione delle batterie di Nio consente ai proprietari di recarsi presso una delle stazioni Power Swap per scambiare le batterie esauste con nuove.
Questo processo richiede solo 3 minuti, offrendo un’alternativa conveniente alla ricarica tradizionale, che richiede tempo per la ricarica presso le stazioni di ricarica. Al luglio 2022, NIO disponeva di 1.047 stazioni Power Swap e 948 stazioni Power Charger in Cina, dove questa tecnologia ha avuto nettamente più successo.
In Europa, Nio ha dovuto rivedere i suoi piani di realizzazione di stazioni, sia per la lentezza burocratica tipica dei paesi europei, ma anche per lo scarso utilizzo di quelle già attive. Infatti, hanno accesso alle stazioni solo coloro che non hanno comprato la batteria, ma hanno l’abbonamento a noleggio con il programma BaaS (Battery-as-a-Service), ma gli europei preferiscono essere proprietari di tutto, e quindi ricaricare l’auto in maniera tradizionale, alle colonnine.
Il programma BaaS nasce nel 2020. Come detto, consente ai acquirenti di pagare una tariffa mensile per l’uso delle batterie, separata dal prezzo del veicolo. Questo offre una maggiore flessibilità, consentendo agli utenti di effettuare l’upgrade temporaneo o permanente delle batterie in base alle proprie esigenze di autonomia.
Leggi Anche: Anche l’Italia tra i nuovi paesi aperti ai servizio Nio Power Map
LA GUIDA AUTONOMA
Nio prevede di lanciare la sua tecnologia di guida autonoma, denominata NIO Autonomous Driving (NAD), sempre con abbonamento mensile.
Questa tecnologia coprirà varie situazioni, tra cui autostrade, strade urbane, parcheggi e la sostituzione delle batterie, ma al momento solo in Cina viste le limitazioni europee sulle sperimentazioni della guida autonoma.
LE SUPER COLONNINE
Per quanto il suo core sia lo swapping battery, Nio si pone soprattuttto in Cina anche come fornitore di colonnine di ricarica ad alta potenza, esattamente come fa Tesla.
Ma se i Supercharger si “limitano” a potenze di 200 kW, le colonnine di Nio in Cina arrivano a ben 500 kW, tra le più potenti al mondo, e si conformano alle auto con grandi batterie e sistemi a 800 Volt che, anche se collegate a entrambi i punti di ricarica, possono ricaricare al massimo delle loro capacità.
Leggi Anche: Colonnine da 500 kW e swapping battery, imparare dalla Cina per allontanarla
L’ATTUALE GAMMA DI NIO
Di seguito, tutti i prodotti della gamma Nio:
- ES8: Il SUV ammiraglia di NIO, disponibile in versioni a sei o sette posti.
- EC7: SUV di medie-grandi dimensioni e la vettura più veloce mai prodotta da NIO.
- ES6: SUV di medie dimensioni a cinque posti con alte prestazioni.
- EC6: Coupé SUV elettrico a cinque posti con design sportivo.
- ET7: Berlina elettrica di medie-grandi dimensioni, il secondo prodotto di punta di NIO.
- ET5: Berlina di medie dimensioni più compatta, disponibile anche in versione Touring come ET5T. Questo modello, secondo Nio, è stato pensato appositamente per il mercato europeo.
IL PIANO PER IL FUTURO
Per il futuro, Nio mira a espandere ulteriormente la sua rete di stazioni di sostituzione delle batterie attraverso il piano NIO Power 2025.
L’azienda prevede di installare 600 nuove stazioni Power Swap all’anno in Cina entro il 2025, con l’obiettivo finale di raggiungere 4.000 stazioni in tutto il mondo entro la stessa data.
Inoltre, Nio ha iniziato l’espansione internazionale con l’entrata nel mercato norvegese nel 2021, e in Germania, Paesi Bassi, Svezia e Danimarca nel 2022, con l’obiettivo di essere presente in 25 paesi europei entro il 2025.
Leggi Anche: Dalla Cina con l’Elettrone, tutti i marchi cinesi in arrivo
***
CONTINUA A LEGGERE SU FLEETMAGAZINE.COM
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News.
Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.