Ciao, sono Olli: minibus elettrico a guida autonoma
Olli è il primo minibus elettrico a guida autonoma: dopo la fase di sperimentazione, è pronto per sbarcare in diversi Paesi europei e in Italia. Il progetto, realizzato da Local Motors, vede la consulenza ingegneristica di Eco Next
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Il suo nome è Olli, ed è il primo minibus elettrico a guida autonoma ad andare in strada. Un progetto futuristico, nato come una scommessa nel 2015 e diventato realtà in questi anni, che ora sta per sbarcare in diversi Paesi del mondo e in Italia.
Olli è nato grazie all’azienda americana Local Motors, che lo ha già sperimentato in diverse località del globo, compresa la nostra Penisola e, precisamente, a Torino.
“Stiamo entrando nella fase di commercializzazione vera e propria di Olli – spiega Carlo Iacovini, general manager EMEA di Local Motors – dopo che negli ultimi anni abbiamo effettuato oltre 30 test pilota in giro per il mondo. Nel 2017 è nato il prototipo, mentre ora abbiamo completato la versione definitiva, interamente stampata in 3D, e stiamo omologando il veicolo in modo che possa circolare sulle strade pubbliche”.
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LE CARATTERISTICHE DI OLLI, MINIBUS ELETTRICO A GUIDA AUTONOMA
Olli è un piccolo autobus (dimensioni: 4 metri x 2 metri), in grado, grazie alla disposizione interna che crea un vero e proprio effetto salotto, di ospitare fino a 12 passeggeri, di cui 8 seduti. Completamente elettrico, ha una potenza di 215 Cv, con una batteria di 18,5 kWh e un’autonomia di 50 km. La velocità massima (autolimitata) è di 45 km orari, mentre per ricaricarlo occorrono 2 ore.
Può funzionare come shuttle a chiamata, oppure come autobus vero e proprio su un percorso fisso: tramite la piattaforma di gestione della flotta di Local Motors, è possibile controllare ogni spostamento di Olli, la posizione e lo stato della batteria. Ma la particolarità principale è che si tratta di un mezzo a guida autonoma (livello 4).
“Il software per l’autonomous driving è stato sviluppato dal nostro partner Robotic Research: il minibus funziona grazie ad un kit di sensori lidar e radar e ad un set di videocamere, che consentono al veicolo di vedere a 360 gradi in tempo reale e di interagire con l’ambiente. Grazie alle informazioni provenienti dalle mappe 3D, il software è in grado di individuare il tragitto e raggiungere la destinazione velocemente. La sicurezza, poi, è garantita comunque dalla presenza di un controllore in persona” aggiunge Iacovini.
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IL LANCIO
Olli sbarcherà in diversi Paesi europei (Belgio, Olanda, Germania e Italia in primis), in Medio Oriente, in Korea e in Giappone.
“Il nostro obiettivo è quello di avviare servizi di mobilità nel nostro Continente nel 2021, naturalmente in aree circoscritte – conclude il general manager EMEA di Local Motors –: in altre parole, diventare operativi su strada, creando al tempo stesso un team ricco di competenze per rendere il veicolo adatto all’Europa”.
IL RUOLO DI ECO NEXT
La principale competenza oggi è garantita da Eco Next, azienda nata nel 2020 e specializzata nella consulenza e nell’obiettivo di accompagnare i suoi clienti nell’adempimento degli obblighi normativi. “Ci occupiamo, tra le altre cose, di agevolazioni fiscali, di finanza agevolata e di consulenza ingegneristica, anche nell’ambito dell’elettromobilità – spiega il presidente e amministratore delegato Marco Mauri – La collaborazione con Local Motors nasce da un percorso comune di conoscenza all’interno del mondo auto e, per loro, svolgiamo l’incarico di ‘advisor tecnico’ per l’Europa sui temi legati alla circolazione stradale”.
Un aspetto fondamentale all’interno del “progetto Olli”. “Siccome il veicolo è stato progettato negli USA, supportiamo Local Motors nell’adattare Olli a tutte le regole di omologazione vigenti nel nostro Continente” sottolinea Mauri. Regole che, in alcuni casi, sono comuni a tutti Stati, in altri casi variano da Paese a Paese. “Visto che in Europa non è ancora possibile adottare il livello 5 della guida autonoma, le direttive continentali ci hanno imposto di implementare il livello 4, che prevede la presenza di un conducente”.
Oltre alla consulenza ingegneristica, Eco Next sta effettuando attività di sperimentazione su Olli per affinare ulteriormente il mezzo in vista della sua commercializzazione ufficiale. Il futuro, ormai, è qui, ed è pronto per accendere il motore.