Porsche Cayenne 2023, restyling per modo di dire: a Shanghai fa il pieno di novità
Radicalmente diverso, così Porsche Cayenne restyling si è presentato in Cina. Le novità sono numerose e profonde, tra interni, tecnologia, Adas e una proposta nuova di motori benzina e ibridi plug-in
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Non usa mezzi termini, Porsche, per introdurre il restyling del Cayenne: è uno degli interventi di aggiornamento di maggior portata mai fatti nella storia del marchio. Debutta al Salone di Shanghai, vetrina globale per un suv già ordinabile in Italia e con le prime consegne europee previste da luglio. Ecco, una gamma totalmente riorganizzata ma che conta l’assenza della Porsche Cayenne Turbo GT: sarà un’esclusiva dei mercati extra-europei, con i 659 cavalli del motore V8 4 litri, 19 più che in passato.
Porsche Cayenne 2023 rinnova in modo evidente il design ma è, in generale, un apportare profondi miglioramenti in ogni area.
PORSCHE CAYENNE 2023
Dello stile è soprattutto il taglio del frontale, dei gruppi ottici rinnovati con geometrie di stampo Taycan, che spicca. I fari Matrix led sono di serie sin dall’allestimento “base”, mentre la specifica Matrix led HD è una novità assoluta per Cayenne. Due moduli (riconoscibili per avere una lente differente dagli altri tre moduli) producono una scomposizione della luce in ben 32 milioni di pixel, controllati dall’elettronica per realizzare una soluzione adattiva ad altissima precisione. Inoltre, la luminosità è variabile (dimmerabile) su oltre 1.000 differenti livelli di intensità.
INTERNI
Le novità che troviamo all’interno sono tali da rivelare un Cayenne del tutto inedito, altro che restyling! La totale riprogettazione funzionale e tecnologica va sotto il nome di Porsche Driver Experience. L’idea è di concentrare intorno al volante tutti i comandi essenziali alla guida: selettore del cambio, delle modalità di guida, gestione degli Adas.
INFOTAINMENT PIÙ DUE GLI SCHERMI A BORDO
La plancia è definita da una soluzione su tre schermi, con quello del passeggero da 10,9 pollici che è opzionale. La strumentazione è un elemento ricurvo, da 12,6 pollici e con 7 differenti visualizzazioni, a seconda dell’allestimento del Porsche Cayenne. Sono grafiche personalizzabili, che spaziano dallo stile dei quadranti analogici delle Porsche storiche reinterpretato in chiave digitale, fino alla proposta più hi-tech, con gli Adas in 3D e il Night Vision in primo piano.
Una strumentazione che è priva di qualsiasi palpebra protettiva e, alla sua sinistra, non poteva che restare il tasto d’avviamento del motore, come tradizione Porsche impone. A destra, spazio al selettore del cambio automatico. Il posizionamento a levetta, alla destra del volante, libera spazio sul tunnel.
LO STREAMING VIDEO SUL DISPLAY DEL PASSEGGERO
Lo schermo centrale misura 12,3 pollici ed è l’elemento principale dell’infotainment. Può essere completato dal display del passeggero, sul quale le funzioni della navigazione o della multimedialità sono affiancate, tra le altre, allo streaming video. E’ una soluzione a “prova di distrazione” del guidatore, grazie a una pellicola che impedisce la visuale dal posto guida.
L’intera fascia superiore del Porsche Cayenne restyling introduce un cambiamento profondo, ispirato alla Taycan. Al volante si concentrano i comandi degli Adas, delle modalità di guida, per avere tutto sotto controllo. Sul tunnel, invece, spazio a un’elegantissima plancia di comando del climatizzatore. I tasti fisici sono una manna dal cielo per praticità di azionamento – sebbene portino a dover distogliere lo sguardo dalla strada, visto il loro posizionamento -; in aggiunta, aver spostato il selettore del cambio ha permesso di ottenere spazi portaoggetti più ampi e numerosi. Va detto come l’interfaccia uomo-macchina farà affidamento sugli immancabili comandi vocali, ulteriormente perfezionati.
Il miglioramento delle attenzioni legate al comfort passa, invece, dall’offerta di un vano refrigerato. L’abbinamento dello smartphone all’infotainment Porsche Communication Management, invece, è possibile inquadrando semplicemente un codice QR.
ASSETTO
Alla guida, invece, Porsche Cayenne 2023 offre una maggior differenziazione tra le diverse modalità d’assetto. Che si guidi in fuoristrada, in modalità Comfort, oppure alla ricerca del miglior dinamismo su strada, il Cayenne darà reazioni chiaramente differenziate. Più di quanto non accada con le regolazioni elettroniche attuali sul suv. Il merito è dell’elettronica ma anche di sospensioni a controllo elettronico, PASM, di serie e modificate nell’idraulica degli ammortizzatori. Sono a doppia valvola, per un controllo più preciso dei movimenti in compressione ed estensione. A richiesta, l’assetto con sospensioni a molle pneumatiche e adattivo, offre un ulteriore livello di controllo del comfort e della dinamica di marcia.
ADAS
Il miglioramento sul versante degli Adas porta a evolvere il Porsche InnoDrive nel cruise control adattivo. Inoltre, debutta un limitatore di velocità attivo, l’assistente alle manovre di sterzata e l’assistente in curva. Di serie, sin dalla versione d’ingresso di Cayenne, Porsche prevede l’assistente al parcheggio, completo di retrocamera di manovra.
MOTORI
Sul fronte dei motori, invece, Porsche produce un incremento di potenza generalizzato e, soprattutto, abbina la versione Cayenne S al motore V8 4 litri anziché al V6. Porsche ha una via ben chiara verso l’elettrificazione. Passerà dal Macan a batteria nel 2024, poi toccherà alla 718 e, nel 2026, è atteso il Cayenne elettrico. Vivrà una fase di coabitazione con il Cayenne oggi al passaggio del restyling, prima di cedere il passo. Di più, arriverà un suv di posizionamento superiore per lusso e dimensioni rispetto al Cayenne: nel 2027 sarà il progetto K1 (scopri le anticipazioni sulle caratteristiche che avrà).
La gamma 2023 si compone di Cayenne V6 3.0 353 cavalli quale unità d’ingresso, 10 cavalli e 50 Nm (500 Nm) più potente rispetto al modello che va a sostituire. Lo step successivo è quello di Cayenne S, V8 da 474 cavalli e 600 Nm, rispettivamente un incremento di 34 cavalli e 50 Nm. Le prestazioni dichiarate sono di 4″7 in accelerazione sullo 0-100 km/h e di 273 km/h di velocità massima. Terzo tassello della gamma, il Cayenne ibrido plug-in E-Hybrid. La componente termica V6 3 litri è invariata, mentre è sul motore elettrico che registriamo ben 40 cavalli in più di potenza, per un dato di 176 cavalli. Il sistema nel suo insieme eroga 470 cavalli.
Detto della ricarica in corrente alternata, di serie, a 11 kW, è soprattutto sulla batteria che il cambio di passo è netto: 25,9 kWh sono un incremento di 8 kWh rispetto al passato. Si traduce in un’autonomia di marcia in elettrico che arriva a 74 km nel ciclo combinato WLTP, 90 km nel ciclo urbano.
PREZZI E VERSIONI
Cayenne | Cayenne S | Cayenne E-Hybrid | |
Cavalli |
353 |
474 |
470 |
Motore |
V6 3.0 |
V8 4.0 |
V6 3.0 |
Autonomia |
– |
– |
Fino a 74 km |
Prezzo |
da 92.837 euro Coupé da 96.985 € |
Da 111.726 euro Coupé da 117.094 € |
da 107.443 euro Coupé da 110.483 € |
Prestazioni |
n.d. |
273 km/h vel. max; 0-100 km/h in 4”7 |
n.d. |
Dimensioni | 4,93 mt in lunghezza; 1,67 mt in altezza; 1,98 in larghezza; 2,89 mt di passo |
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