Test Drive Kia e-Niro, l’elettrica concreta e razionale
455 km di autonomia su ciclo WLTP molto veritieri, tanto spazio in 4,3 metri di lunghezza, e tecnologia che non delude: è la Kia e-Niro, che abbiamo provato approfonditamente, e che è l'elettrica perfetta per chi percorre tanti km.
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Kia e-Niro è la terza versione di un modello che nasce elettrificato, disponibile anche in variante full hybrid e plug-in. Ma la versione elettrica ha tante carte da giocare, a partire da un’autonomia dichiarata di 455 km su ciclo WLTP, molto vicina a quella reale.
https://youtu.be/l5Q8YbFc9QY
Prima di questo test drive, infatti, l’avevo guidata per oltre 200 km durante la seconda tappa della maratona Eraid, dove fin da subito si è dimostrata affidabile ed efficiente, con consumi fino a 11 kWh su 100 km, davvero pochi per un’elettrica. Ma cerchiamo di capirne di più.
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KIA E-NIRO: UNA GUIDA EFFICIENTE
Voglio partire proprio dalla guida, perché è il suo punto forte. Come ho detto, nel mio utilizzo ho fatto diverse lunghe percorrenze con la e-Niro, e per questo sono convinto che sia un’elettrica ottima per un utilizzo business, soprattutto con il taglio della batteria da 64 kWh della nostra vettura.
Il motore eroga 204 CV di potenza, che insieme ai 395 N/m di coppia, offre un’accelerazione 0-100 in 7,8 secondi. Tuttavia, non è pensata per essere scattante: lei vuole essere soprattutto comoda e, in questo, ci riesce benissimo.
La tipica spinta di una vettura elettrica si sente, perché lei comunque non ha problemi di ripresa in nessuna situazione – e del resto, con una coppia così, non potrebbe essere diversamente.
Eppure, non è la più scattante: un po’ perché certamente il peso totale di 2.230 kg si fa sentire, un po’ anche per la forma, tutta orientata in larghezza e poco affusolata. Anche lo sterzo, non troppo diretto ma tarato al punto giusto, lascia pensare a un’auto “tranquilla”, che tira fuori la potenza solo quando necessario.
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UN’AUTO RAZIONALE
Concreta nella guida, razionale nella disposizione degli spazi interni. Fortunatamente, Kia ha inserito il display touch centrale nella plancia, senza sbalzi, creando un design molto armonico.
Diverse le chicche, come il tunnel centrale accorciato che termina con la pulsantiera del cambio e altri tasti di guida, per lasciare spazio a una grande “vasca”. O, ancora, il doppio vano sul tunnel: il primo esterno, che funge anche da portaborracce; uno sotto il bracciolo centrale, molto profondo.
C’è poi il cassetto davanti al passeggero anteriore, le tasche nei pannelli porta, e quelle dietro i sedili anteriori. Insomma, la e-Niro contiene di tutto, ed è maestra della nuova EV6 (qui il nostro primo contatto) per quanto riguarda un ripensamento dell’abitacolo in funzione dell’utente.
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UNA GUIDA CON TUTTO SOTTO CONTROLLO
La stessa praticità si ritrova poi nel cruscotto dietro il volante, molto grande, e che dà informazioni su qualsiasi cosa, persino sui km che vengono recuperati dalla frenata rigenerativa. Immaginatevi in montagna, dove io l’ho provata a lungo: nelle lunghe discese a tornanti, sono arrivato a recuperare con la sola frenata anche 11 km.
Da buona vettura elettrica del Gruppo coreano, inoltre, sfrutta le palette dietro al volante per regolare l’intensità della frenata. Questa soluzione, insieme a una modalità Eco particolarmente efficiente, avvicinano l’autonomia reale a quella dichiarata, anche in autostrada a patto, magari, di non andare a 130 ma tra i 110 e i 120, una piccola flessione della velocità che, però, può fare molto.
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LA RICARICA
Kia e-Niro ha una batteria con tensione da 356 Volt che supporta una ricarica fino a 100 kW utilizzando il sistema CCS. Ciò significa passare dal 20 all’80% in 42 minuti, e avere una ricarica completa in poco più di un’ora.
In corrente alternata, la ricarica avviene in 6 ore e mezza, mentre la ricarica alla semplice presa può richiederne anche più di 12.
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IL DESIGN DELLA KIA E-NIRO
Esteticamente, la e-Niro dimostra il frutto di una progettazione che premia gli interni. Non è un SUV, e nemmeno un crossover, ma piuttosto una “berlinetta rialzata“, che in 4,3 metri di lunghezza e un passo di 2,7 permette un’abitabilità ottima, anche al posteriore – e anche per me che sono alto 1,94.
E, sorprendentemente, il bagagliaio non risente di un abitacolo così spazioso, perché la capacità parte da 451 litri, per arrivare a 1405 abbattendo i sedili posteriori.
Fuori, come detto, questo si nota, perché il posteriore è quasi interamente verticale, e il cofano particolarmente corto, così come le ruote sono poste alle estremità della vettura.
Per questo il deisgn è un po’ estraniante, ma non si può dire che non sia ricercato, soprattutto all’anteriore dove rimane la tipica Tiger Nose, stavolta in tinta carrozzeria, e con presa di ricarica integrata. Molto carino anche questa tinta “Gravity Blue”, optional da 750 euro, ma devo dire che il rosso “Runway Red” di serie non è affatto male.
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TECNOLOGIA AL TOP
Da buona Kia, la e-Niro gode di una dotazione tecnologica di tutto rispetto.
Si va dai fari full LED, al sistema di infotainment UVO sempre connesso con mappe aggiornate e integrato al’app myKia, fino ai sistemi ADAS, che includono la regolazione automatica degli abbaglianti, l’intelligent Speed Limit Warning, il Cruise Control Adattivo con limitatore di velocità e mantenitore di corsia.
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KIA E-NIRO: PERCHÈ NOLEGGIARLA?
L’elettrica senza fronzoli
Noleggiare una Kia e-Niro significa dotarsi, o dotare i propri driver, di un’auto elettrica senza fronzoli, e concreta, ricca di tutto quello che serve e di tutti i comfort.
Spazio da categoria superiore
Kia e-Niro appartiene al segmento B, quello dei crossover compatti, eppure ha spazio da categoria superiore, sia per gli occupanti, sia per il bagagliaio.
Zero ansia da ricarica
Alla tecnologia multimediale, si unisce un’ingegnerizzazione del motore e della batteria, che porta adì avere un’autonomia decisamente vicina a quella reale.
KIA E-NIRO: PREZZI E CANONI
Kia e-Niro ha un prezzo che parte da 35.850 euro in allestimento Urban con motore da 136 CV e batteria da 39,2 kWh con 289 km di autonomia, che diventano 40.850 euro per lo stesso allestimento con batteria da 64 kWh, e 44.850 euro nell’allestimento Style, a parità di batteria.
La nostra versione è la Evolution che parte da 48.100 euro ed è completa di tutto, mentre aggiungendo la tinta Blue Gravity di cui sopra si arriva a 48.850 euro.
Il noleggio con Kia Renting per la Style con batteria da 64 kWh è di 379 euro al mese con anticipo di 4.000 euro. Lo Style è l’allestimento più completo, perché rispetto alla Urban include:
- Cruise control adattivo con Stop&Go;
- Kia Navigation System DAB con schermo touchscreen da 10,25’’, Apple Car Play;
- Lane Following Assist (LFA);
- Sensori di parcheggio anteriori e posteriori;
- Supervision cluster da 7,0”;
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