Le auto elettriche più “economiche”, quelle a meno di 30.000 euro
Cosa si compra con meno di 30 mila euro (incentivi esclusi)? Le auto elettriche costano, i modelli sotto tale soglia non sono molti e i listini registrano un balzo in avanti dei prezzi. Da segnalare due new entry cinesi rispetto al 2022
In questo articolo
Tra modelli usciti di scena, in una sorte designata, e prezzi di listino all’insù, 12 mesi dopo è un panorama decisamente scarno quello tratteggiato dalle auto elettriche più economiche sul mercato.
Concetto assai relativo dire dell’economicità di un dato modello, tanto più nel caso delle auto elettriche, notoriamente a scontare un aggravio di costi in capo alle case costruttrici e, negli ultimi 12 mesi a subire un incremento dei prezzi che ha interessano molti modelli.
LE AUTO ELETTRICHE PIÙ ECONOMICHE
La soglia dei 30 mila euro è quella posta per definire un’auto elettrica economica. Detta meglio, diventa “accessibile” a una fetta di automobilisti che ordinariamente acquisterebbe un’utilitaria ibrida e ben accessoriata, se consideriamo l’apporto degli ecoincentivi. O, ancora, una berlina di segmento C termica.
Leggi anche: Esauriti gli incentivi per le auto benzina e ibride full e mild
Il contributo statale fino a 5.000 euro dà una sforbiciata a prezzi di listino che in pochissimi casi prevedono un attacco al di sotto dei 30 mila euro, iva inclusa ed esclusa ipt e ulteriori costi noti in fase di acquisto.
SOLO AUTO, ESCLUSI I QUADRICICLI
Escludiamo dall’elenco quei veicoli che non sono classificabili tra le auto, poiché, per omologazione, rientrano nella categoria dei quadricicli. Prendiamo in esame “vere” auto, che pure nelle proposte più piccole e rivolte a un impiego urbano possono vantare su contenuti minimi propri delle automobili.
LA CORSA DEI PREZZI UN ANNO DOPO
Quella che era l’auto elettrica meno costosa nel 2021, la Dacia Spring con un listino all’esordio sul mercato da 19.900 euro nella versione d’ingresso, ha subìto un incremento di prezzo sostanziale nel 2022. Lo stesso vale per la gamma Fiat 500 elettrica, per Renault Twingo e per la Zoe, da 25.900 euro a sforare ampiamente oggi il muro dei 30 mila euro.
Così, quali auto elettriche restano a meno di 30 mila euro nel 2023? Il gruppetto di riduce a pochi modelli, considerata l’uscita di scena delle citycar Skoda Citigo e Seat Mii elettriche. Proposte la cui sorte era da tempo tracciata. In compenso, avanti con due novità in arrivo dalla Cina, a marchio DR e MG. Quest’ultima, in particolare, si fa notare per contenuti.
FIAT 500 ELETTRICA
Partiamo da Fiat 500 elettrica, con un prezzo di listino da 29.950 euro per la motorizzazione d’accesso, da 95 cavalli in allestimento Action. E’ l’opzione meno cara della gamma 500. Rispetto alla capacità della batteria della 500 elettrica da 118 cv (42kWh e un’autonomia dichiarata di 320 km nel ciclo WLTP), 500 Action offre la batteria da 23 kWh e un’autonomia di 190 km.
Leggi anche: Ho comprato una 500e! Sono impazzito?