Come sarà la nuova Lancia Delta elettrica?
Cosa sappiamo, per ora, della nuova Lancia Delta? Che sarà sicuramente elettrica, e che potrebbe essere basata sulla nuova piattaforma STLA Medium, la prima nata in sinergia tra ex PSA ed ex FCA e dedicata ai segmenti C e D, con autonomia di oltre 500 km e potenza di 250 CV.
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È ormai ufficiale che il piano industriale di Stellantis prevede la rinascita di Lancia, con l’annuncio di nuovi modelli già nei prossimi cinque anni, tutti elettrici: parola di Luca Napolitano, numero uno del brand. E uno di questi, è proprio la Lancia Delta elettrica.
Una Deltona a zero emissioni, basata su quella iconica degli anni Ottanta, esiste già con il restomod, ma si sa che con il nome “Delta” bisogna stare attenti. Resta da capire, però, come potrebbe essere quella che sicuramente Lancia vedrà come asso nella manica per il suo ritorno, nata per competere con auto quali la Tesla Model 3, attualmente l’auto più venduta in Europa.
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LANCIA DELTA ELETTRICA: PIÙ ELEGANTE O PIÙ SPORTIVA?
Dico che il nome “Delta” è un’arma a doppio taglio perché, finora, solo il primo e iconico modello è stato un successo. Già la prima erede della Deltona, quella degli anni Novanta, fu un fiasco per via di un’estetica che appariva già vecchia al lancio, più anonima e piuttosto superata.
Anche la riproposizione del 2007 non ha dato grandi risultati: innovativa nel form factor della carrozzeria, molto curata negli interni e nella tecnologia, mancava però del DNA Delta, ovvero di un connubio tra eleganza e sportività – pur essendo stata introdotta una “Delta S” più sportiva. E certamente, se avesse avuto un altro nome, forse ci sarebbero state meno polemiche.
Ecco quindi che arriviamo alla Lancia Delta Elettrica, di cui sappiamo solo che arriverà dopo il 2026. Anche in questo caso non mancheranno le polemiche, ma la nuova hatchback torinese farebbe da apripista con un’inedita piattaforma da condividere poi con gli altri brand premium di Stellantis, ovvero Alfa e DS. E poi abbiamo visto che l’elettrico può essere un ottimo connubio tra prestazioni ed eleganza.
Tale piattaforma potrebbe essere la STLA Medium, che debutterà nel 2023 e nasce apposta per veicoli dei segmenti C e D. Supporta ogni tipo di trazione (anteriore, posteriore o integrale) e pacchi batteria sufficientemente grandi per garantire oltre 500 km di autonomia, con powertrain vicini ai 250 CV. Tutti ingredienti che farebbero della Lancia Delta elettrica, forse, la prima vera erede della Deltona anni Ottanta.
Esteticamente non sarebbe male se si avvicinasse alle foto correlate all’articolo. Certo, il concept andrebbe un po’ rivisitato in favore di qualcosa di meno estremo (ma non troppo “meno”) e con carrozzeria 5 porte. Ma la formula è azzeccata: scelte moderne, unite a riprese stilistiche tipicamente anni Ottanta, rigide, nette e squadrate, ne fanno davvero un’ottima auto adatta ai tempi nostri.
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FORSE UN SUV?
C’è anche chi immagina il ritorno della Delta come un SUV. Anche questo farebbe storcere il naso, ma sarebbe al passo coi tempi: pensiamo alla Mustang, che in chiave elettrica ha rinunciato alla silhouette e alle purtroppo datate due porte, per diventare un SUV Coupé, comunque riuscito.
In questo caso, la Delta elettrica potrebbe rivaleggiare con Audi Q4 e-tron o, se fosse più crossover, con le nuove Hyundai Ioniq 5 e Kia EV6.
Oltre al SUV, c’è chi se la immagina Berlinetta (troppo) ingentilita o, molto meglio, in stile 500: linee riprese dalla Deltona anni Ottanta, con però soluzioni moderne, quali le maniglie a filo portiera, i fari LED con texture dedicata, cerchi diamantati e infotainment moderno.
Insomma, difficile dire come sarà. Quel che è certo è che tutti, almeno in Italia, attendono un ritorno serio di questo modello!
https://www.youtube.com/watch?v=F4kTu_ciiDI
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