Quali sono le formule del noleggio auto?

“Come prendere un’auto a noleggio?”: una domanda che, giorno dopo giorno, diventa sempre più popolare. Le formule del noleggio auto, infatti, sono tante e variegate e possono spaziare da pochi minuti a tanti anni. In questo articolo, andremo a scoprire nel dettaglio quali sono e come funzionano.

Il mondo del renting, infatti, oggi offre una vasta possibilità di scelta ai Fleet Manager, alle pmi, ai professionisti, ma anche le formule del noleggio auto per privati sono sempre più diffuse. E, fatto ancora più rilevante, le differenze tra il noleggio a breve termine e il noleggio a lungo termine (le due categorie in cui tradizionalmente viene diviso), sono sempre più sfumate. 

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LE FORMULE DEL NOLEGGIO AUTO: DA POCHI MINUTI A MOLTI ANNI

Come dimostrato dalle strategie delle società del settore, oggi si va sempre più verso il noleggio a medio termine. Ovvero formule intermedie tra il Rac e il Nlt, che soddisfano maggiormente le esigenze di mobilità.

In generale, anche grazie al boom vissuto dal car sharing negli ultimi anni, le soluzioni disponibili possono spaziare da un tempo limitatissimo a tanti anni, a seconda delle esigenze. 

CAR SHARING

Cominciamo la nostra panoramica proprio dal car sharing. Ovvero la formula di noleggio dell’auto che consente di guidare una vettura per pochi minuti, qualche ora o, al massimo, qualche giorno. Attualmente esistono due formule di car sharing: il car sharing station based, che prevede il ritiro e la riconsegna dell’auto nello stesso posto, e il car sharing a flusso libero, che permette di ritirare la vettura in un punto A e riconsegnarla in un punto B.

I servizi di car sharing più diffusi sono Car2Go e DriveNow (che hanno unito le proprie forze), ed Enjoy, senza contare tutte le formule di car sharing elettrico che stanno nascendo sul territorio nazionale (come quello promosso da Renault e Garda Uno sul lago di Garda). Le tariffe del car sharing sono determinate dalla durata del noleggio e dal chilometraggio. 

NOLEGGIO A BREVE TERMINE

Secondo la regolamentazione legislativa tradizionale, nella nozione di noleggio a breve termine rientra il possesso o l’uso ininterrotto del mezzo di trasporto per un periodo non superiore a 30 giorni; anche se ormai con il termine Rent a Car si intende il noleggio auto da un minimo di un giorno a un massimo di sei mesi, considerate le formule di noleggio plurimensile, sempre più diffuse.

Il Rent a Car, che comprende anche il noleggio a breve termine low-cost, si utilizza in vacanza o per ragioni di lavoro. Si compone di diverse fasi (la prenotazione, la consegna, l’utilizzo e la riconsegna), mentre i prezzi del noleggio auto a breve termine sono determinati dalla categoria del veicolo, dalla durata del noleggio e dal chilometraggio effettuato. Anche il noleggio a breve termine di furgoni, utilizzato per i piccoli traslochi e i trasporti, è una formula molto popolare. 

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Formule plurimensili

Varcato l’arco temporale del mese, troviamo come detto un “panel” di soluzioni che rientrano ancora nell’universo del noleggio auto a breve termine. In primis, i noleggi plurimensili, che mediamente hanno una durata da 1 a 3 mesi: una formula che però, ad oggi, impone ancora dei vincoli piuttosto marcati (l’arco temporale, per fare un esempio, può essere solo di 1, 2, o 3 mesi, e non esistono durate intermedie).

NOLEGGIO A MEDIO TERMINE

Il cosiddetto noleggio a medio termine è invece la formula di noleggio auto più trendy e, allo stesso tempo, ancora da esplorare. A cominciare da Arval, da Leasys e da tutte le altre major del settore, tutte le aziende di noleggio offrono formule di mid term. Il noleggio a medio termine per privati, in particolare, è sempre più diffuso.

Si tratta di soluzioni di noleggio che spaziano tra i 6, i 12, i 18 e i 24 mesi. I due anni, di solito, rappresentano il tetto massimo. La loro caratteristica principale è la flessibilità: è infatti possibile apportare proroghe o modifiche contrattuali anche di mese in mese. E ultimamente si sta diffondendo la formula del noleggio a medio termine senza anticipo. Con un indubbio vantaggio per il cliente, che in questo modo non deve sborsare alcuna somma di denaro prima di mettersi alla guida del veicolo. 

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NOLEGGIO A LUNGO TERMINE

Infine, il noleggio a lungo termine è, secondo l’accezione tradizionale, la formula di noleggio che dura 36 mesi e oltre. L’arco temporale può arrivare, specie nel caso dei veicoli commerciali, che hanno un ciclo di vita più lungo rispetto alle vetture, anche a 60 mesi.

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Generalmente, però, la durata del contratto di noleggio a lungo termine è compresa tra i 36 e i 48 mesi, con una soglia di chilometraggio che si aggira in questo periodo, in media, tra i 48 mila e i 90 mila chilometri.

Come spiegato da Pietro Teofilatto, direttore della sezione noleggio a lungo termine di Aniasa, “si tratta di termini correlati a vari fattori, tra cui il valore residuo del veicolo (molto importante per la rivendita al termine del contratto), il restyling o la presentazione di nuovo modello, e l’uscita di nuove motorizzazioni”. 

Il noleggio a lungo termine per privati è sempre più diffuso, così come è sempre più diffuso il noleggio a lungo termine senza anticipo, a testimonianza della sempre maggiore flessibilità del servizio. 

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IL FUTURO DEL NOLEGGIO AUTO

Oggi le esigenze di mobilità sono in aumento, sono differenti e, soprattutto, cambiano spesso.  La sfida lanciata nel periodo più recente dai vari player del settore, quindi è proprio quella di soddisfare necessità che mutano nel tempo.

Dallo stagista che si trasferisce per pochi mesi nella grande città per imparare un mestiere, alla mamma che prende un periodo di aspettativa per trascorrere un periodo al mare con il suo bimbo piccolo. Fino naturalmente alla grande azienda, che continua ad essere la clientela “core” per il noleggio auto. Con una flessibilità di questo genere, raggiungere il cliente privato non è più un miraggio, ma un obiettivo.