7 giorni con MG ZS Hybrid+
La MG ZS Hybrid+ è uno dei B-SUV più interessanti sul mercato, molto adatto alle flotte per guidabilità, consumi e rapporto qualità-prezzo – e nonostante la nuova normativa sul fringe benefit. Ecco come sono andati i nostri 7 giorni.
In questo articolo
La MG ZS Hybrid+ è la dimostrazione concreta che spesso le normative vengono scritte da chi le auto non le guida davvero, e si limita a interpretare dei numeri teorici. Perché guidandola, ti accorgi subito che è molto più di una semplice SUV compatta ibrida. Monta lo stesso valido sistema full hybrid già visto sulla MG3 Hybrid+, e riesce a combinare efficienza, tecnologia e abitabilità con un prezzo decisamente competitivo.
Fin dal primo approccio, la MG ZS Hybrid Plus si è dimostrata perfetta per un utilizzo aziendale o da noleggio. I consumi sono davvero contenuti, merito del powertrain full hybrid capace di offrire ottima efficienza senza rinunciare alla brillantezza: si arriva fino a 195 CV. È anche interessante per chi vuole contenere i costi: con un listino inferiore ai 24.000 € (o un canone di noleggio competitivo), si porta a casa un’auto ben costruita e completa.
Leggi Anche: MG al Fleet Motor Day 2025
MG ZS HYBRID+: LA NOSTRA SETTIMANA CON LEI
Lunedì – Un design moderno e sobrio
È evidente come questa nuova generazione sia cresciuta parecchio. Le dimensioni sono maggiori e la vettura si posiziona ora in un segmento leggermente superiore. Anche il design si è fatto più maturo, moderno e funzionale.
Richiama molte linee viste sulla MG3, soprattutto nel frontale affilato, con la grande calandra e il logo sul cofano, un dettaglio che dà un tocco di sportività. Le forme sono pensate per non invecchiare nel tempo, mantenendo una sobrietà che però non rinuncia a un pizzico di carattere. I fari full LED e una buona accessibilità per tutti i passeggeri — inclusi bagagliaio e spazio posteriore — completano un quadro davvero positivo.
Leggi Anche: Tra le elettriche più vendute in Europa c’è anche MG